Tag Archives: Anarchismo Edizioni

Oktoberfest

28

1. The intolerable sensation that each one of us felt at the news of the killing of Baader, Ensslin and Raspe and the attempted elimination of Moeller, is the piercing stab in that part of us that recognises itself in these women and men, and recognises and admires in them individuals who, in the immediate, can no longer tolerate the present state of affairs. On the other hand, the claim of the Rote Armee Fraktion to educate the masses by example and organise their revolutonary struggle as a vanguard, has always rendered their perspective quite extraneous and absolutely opposed to ours.
Continue reading Oktoberfest

Destruction and Language

destruction-of-words

Alfredo M. Bonanno (1996)

(…) The structure of domination, the conditions of conflict and the composition of the exploited class have changed to such an extent that an operation like “the taking of the Winter Palace” in the marxist sense or a liberation from the bottom in the anarchist sense have become utterly inconceivable. These two endeavors are antithetical, but they share the idea of taking over the means of production and placing them in the hands of the representatives of the exploited class who will organize liberated society. So what remains?

Continue reading Destruction and Language

Come un ladro nella notte

accoltellata-petto

Alfredo M. Bonanno

Il falso come strumento di lotta

26

Nota introduttiva

Le potenzialità dello strumento di lotta di cui si discute in questo libretto non sono ancora nemmeno state sfiorate. Il futuro deciderà se esse si tradurranno in pratica oppure no. Se a vederle siamo, e siamo stati, in pochi oppure no. Discutere o suggerire non è più il nostro compito, sarebbe come mettere un cappello alla fantasia.

Buona fortuna.

Trieste, 2 dicembre 2011

Continue reading Il falso come strumento di lotta

Chiusi a chiave. Una riflessione sul carcere

Chiusi a chiave

Dedichiamo questo opuscolo a tutti i compagni anarchici prigionieri

Prefazione

Il testo che qui pubblichiamo è la sbobinatura di una conferenza sul carcere – tenutasi nel marzo 1993 presso il Laboratorio anarchico di via Paglietta a Bologna – già pubblicata nel libro Affinità e organizzazione informale delle Edizioni Anarchismo. Tale conferenza viene qui ripresentata con poche correzioni dell’autore e una sua Nota introduttiva scritta nel carcere di Rebibbia, dove attualmente [1997] si trova prigioniero insieme a molti altri anarchici.

Continue reading Chiusi a chiave. Una riflessione sul carcere

Nuove svolte del capitalismo

Alfredo M. Bonanno

Introduzione alla seconda edizione

Oggi, al momento di dare alle stampe la seconda edizione di questo libretto, l’iter giudiziario del cosiddetto “processo Marini” si è definitivamente concluso. Molte le condanne, anche pesantissime, moltissime le assoluzioni. Il teorema dell’accusa – banda armata per tutti denominata ORAI (nome di fantasia inventato dai carabinieri dei ROS) – non è passato.

Chi scrive queste righe, con sentenza definitiva del febbraio 2004, è stato condannato a 6 anni e sta proprio in questi giorni finendo di scontare gli ultimi mesi di pena.

La storia della “montatura Marini” nel suo insieme deve essere ancora scritta, come l’esatto ruolo della pseudo-pentita Mojdeh Namsetchi non è ancora del tutto chiaro.

Continue reading Nuove svolte del capitalismo

A proposito di riforma e galera… (1999)

1505670_589203737869850_684412463777725648_n

A.M. Bonanno
A proposito di riforma e galera…
L’universo carcerario è un universo totale, un insieme di luoghi fisici dove uomini e donne vengono tenuti prigionieri. Rinchiusi per la più gran parte della giornata. Nessun discorso, per quanto ricco di dettagli tecnici e approfondito, può descrivere l’orrore del carcere, fare capire che cos’è questa istituzione voluta dagli uomini per sottrarre alla società una parte dei suoi membri ritenuta colpevole di avere trasgredito alle regole. Vivere da carcerato questa esperienza è qualcosa a cui, dopo un certo tempo, ci si abitua, come alle cose peggiori che possono capitare nella vita. Dopo tutto l’uomo è un animale che si adatta alle più mostruose condizioni di sopravvivenza, un animale che progetta e spera, che sogna e che si illude. Molti sono i cosiddetti operatori carcerari, come molti sono coloro che studiano i problemi del carcere. Ma chi di costoro può dire di conoscere veramente il carcere? I cosiddetti tecnici del diritto forse possono dire, in tutta coscienza, di conoscerlo?
Continue reading A proposito di riforma e galera… (1999)

A Eulogy to Opinion by Alfredo M. Bonanno

amenaza

Opinion is a vast merchandise that everyone possesses and uses. Its production involves a large portion of the economy, and its consumption takes up much of people’s time. Its main characteristic is clarity.

We hasten to point out that there is no such thing as an unclear opinion. Everything is either yes or no. Different levels of thought or doubt, contradiction and painful confessions of uncertainty are foreign to it. Hence the great strength that opinion gives to those who use it and consume it in making decisions or impose it on the decisions of others.>
Continue reading A Eulogy to Opinion by Alfredo M. Bonanno

ANTI-INSTITUTIONAL MOVEMENT, REVOLUTIONARY VIOLENCE, ARMED STRUGGLE. SOME REFLECTIONS.

a2985861863_10

From ‘Armed Struggle in Italy 1976-78’ Elephant Editions

In order to dispel any ambiguity which might arise, I should like to make it clear that when I speak of armed struggle I am not basing myself on artificial divisions imposed by bourgeois laws where the throwing of dozens of molotov cocktails runs the risk of not being considered a situation of armed struggle by some comrades.
Continue reading ANTI-INSTITUTIONAL MOVEMENT, REVOLUTIONARY VIOLENCE, ARMED STRUGGLE. SOME REFLECTIONS.

Contributi alla lotta rivoluzionaria destinati a essere discussi, corretti e principalmente messi in pratica senza perdere tempo

11138589_10202662531483595_4080276685214930998_n

Ratgeb (Raoul Vaneigem)

 

Nota introduttiva alla seconda edizione

Ci sono tanti modi di leggere questo libretto, ogni lettore se ne deve inventare uno, uno che gli aggrada e che gli apra le porte di un “mondo nuovo”. In effetti è questo lo scopo del suo autore. Non una guida pedissequa e noiosa, ma un continuo ribollire di proposte, alcune perfino paradossali – almeno ad una prima lettura – ma che ben presto si rivelano del tutto logiche, bene inserite in un contesto che, come si potrà constatare, non perde un colpo.

Si può dire che questo testo parla da solo, che non ha bisogno di assistenza introduttiva, ed è questo uno dei motivi che mi spinsero a non proporre nessuna nota per la prima edizione italiana, uscita nell’ormai lontano 1978, sempre con le Edizioni Anarchismo.

In fondo lo stesso voglio fare adesso. Solo poche righe.

Distruzione del lavoro, distruzione della merce, sabotaggio e saccheggio, scioperi selvaggi e occupazione delle realtà produttive, dono e distruzione della merce. E poi, senza riprendere fiato, domande: che farsene dell’organizzazione? Della merce? Della produzione autogestita?

Continue reading Contributi alla lotta rivoluzionaria destinati a essere discussi, corretti e principalmente messi in pratica senza perdere tempo