John Bowden è prigioniero nelle carceri inglesi da più di 25 anni. Condannato per un omicidio non premeditato, nel corso della sua vita in carcere ha cominciato a politicizzarsi e contribuire alle lotte dei detenuti. La sua costante attività di denuncia delle brutalità e delle violenze subite dai prigionieri, si è tradotta in un accanimento nei suoi confronti: dai pestaggi alle torture psicologiche.
ABC (Anarchist Black Cross – Croce Nera Anarchica) è un organizzazione di supporto e solidarietà ai prigionieri e alle loro lotte. La Croce Nera britannica è stata recentemente definita da Matt Stillman, assistente sociale carcerario, come un’associazione terroristica composta principalmente da eco-sabotatori e con un’organizzazione paramilitare. Le affermazioni di Stillman stanno incidendo pesantemente sulla liberazione di Bowden, accusato di aver scritto per il sito dell’ABC di Brighton e prodotto materiale anticarcerario con la loro collaborazione.
25 maggio 2007 (giornata di solidarietà internazionale con ABC e Bowman)
“Descrivere un legittimo gruppo di supporto ai prigionieri come “terrorista” e punire e vittimizzare un prigioniero collegato al gruppo, rende l’idea della mentalità che pervade l’amministrazione dei carceri britannici. Esattamente come l’accusa di terrorismo viene attualmente utilizzata in modo arbitrario dal governo britannico, per criminalizzare e rendere illegali ampie aree di opposizione e dissenso politico, così qualunque resistenza radicale al sistema carcerario, portata avanti da gruppi con prospettive rivoluzionarie, è minacciata dall’etichettatura di terrorista.
Le recenti affermazioni dell’assistente sociale carcerario Matt Stillman riguardo l’Anarchist Black Cross, potrebbero sembrare assurde e ridicole, ma nel conseguente trattamento a me riservato, le autorità carcerarie hanno chiaramente dimostrato la loro adesione alla visione di Stillman, informando gli altri prigionieri che ogni contatto con gruppi come l’ABC verrà recepito come un tentativo di supporto al terrorismo, con tutte le conseguenze che ciò può portare in termini di aumento della repressione e del periodo di prigionia.
Per molti anni, in carcere, la mia lotta per i diritti dei prigionieri e i miei contatti con gruppi di supporto esterni, sono stati descritti come sovversivi dalle autorità carcerarie; ora che mi è stata applicata la definizione di terrorista, l’atmosfera si è aggravata al punto che il mio rilascio è stato negato prorpio perchè sarei connesso ad un’organizzazione terroristica, l’ABC.
Bisogna resistere e combattere la criminalizzazione della attività radicali di supporto ai prigionieri, e non retrocedere di un passo nel nostro diritto di supportare apertamente i prigionieri in lotta.”
John Bowden
Per contatti e solidarietà:
John Bowden, 6729, HMP Glenochil, King O’ Muir Road, Tullibody, Clackmannanshire, FK10 3AD Scotland
http://www.informa-azione.info/lettera_di_john_bowden_sulla_criminalizzazione_della_croce_nera_anarchica