Non festeggiamo mai quando qualcuno viene arrestato. Anche il peggior boia va punito con la vendetta rivoluzionaria, non certo con la giustizia borghese.

Certo fa impressione però sapere che questa mattina l’ex Presidente della Regione Umbria, Maria Rita Lorenzetti, è stata arrestata per corruzione per le opere connesse alla TAV in Toscana.

La Lorenzetti è stato il presidende della conversione dell’Umbria socialdemocratica in pieno regime liberista, è stato il presidente della devastazione ambientale.

E’ stata soprattutto lo sponsor per l’Operazione Bruswhood.Il 23 ottobre 2007 cinque anarchici vennero arrestati a Spoleto, e una sesta ragazza indagata a piede libero, con il famigerato 270 bis. Fra le accuse, l’incendio a dei cantieri, delle scritte sui muri e l’invio di una lettera con due proiettili proprio all’allora governatrice Lorenzetti.

La Lorenzetti si presentò prima come vittima sconvolta dalla violenza terroristica, poi, la mattina degli arresti, come principale accusatrice. Sedette al fianco del generale Ganzer (quello poi condannato per traffico di droga) e del pm Manuela Comodi, firmatrice di tutte le inchieste che in Umbria hanno rigurdato gli anarchici. Davanti ai cronisti condannò gli imputati politicamente e ringraziò i carabinieri per averla messa al sicuro, lei e tutta la regione.

Una volta finito il mandato personaggi come la Lorenzetti non diventano certo disoccupati. Così ha poggiato il culo sulla poltrona di presidente dell’Italfer. Fra le sue porcate recenti proprio la TAV. In particolare per i lavori per la TAV in Toscana è stata messa agli arresti domiciliari, accusata di corruzione.

Non c’è che dire: un bel pezzo di Stato …

http://www.anarchaos.org/2013/09/arrestata-lorenzetti-accusata-di-corruzione-per-la-tav-in-toscana-era-stata-lo-sponsor-dellop-bruswhood/