Ai ladri e agli scassinatori!
Il soviet della Federazione degli anarchici di Odessa si rivolge a voi con una richiesta e un avvertimento. Noi vi consideriamo come il prodotto delle maledette condizioni del regime di sfruttamento e di violenza, create dalla borghesia che sta per il momento unicamente con le bande pagate dagli ufficiali delle guardie bianche con le baionette straniere.
Se la borghesia soffre per la vostra attività, tanto peggio per essa. Raccoglie quanto essa stessa ha seminato, e il nostro compito non è di proteggerla.
Nella nuova società comunista, nella lotta per crearla a cui chiamiamo a partecipare il proletariato di Russia e del mondo intero, tutto sarà di tutti, non vi sarà proprietà privata, non vi saranno né ricchi né poveri, non vi sarà allora posto per i furti e gli scassi.
Nella nostra lotta contro il capitalismo e il potere, che dura da molti anni, i migliori figli, i più preziosi della nostra classe di diseredati e di sfruttati hanno posto le loro teste nei cappi dei capestri e sui ceppi, e ora nei plotoni d’esecuzione. In nome del santo compito della liberazione dei lavoratori, per il quale sono caduti e cadono i nostri compagni, per mano dei carnefici nel fiore delle loro forze e della loro salute, il soviet della Federazione degli anarchici propone che tutti cessino immediatamente i vergognosi misfatti, che hanno avuto luogo ultimamente nei vostri ranghi, che si smetta di abusare della memoria degli eroi rivoluzionari, e di chiedere denaro in nome degli anarchici.
Allo stesso tempo il soviet della Federazione degli anarchici avverte coloro tra di voi, che non hanno più nulla da rispettare, che non reagiscono più agli appelli degli operai e dei rivoluzionari; che continueranno ad effettuare delle estorsioni a nome dell’anarchismo che essi non sono per noi nient’altro che dei parassiti, dei borghesi, che non si preoccupano che di una cosa: riempirsi le tasche ancora di più. Avvertiamo costoro per l’ultuma volta che la dimostrazione dell’abuso del nostro nome significherà per essi essere fucillati sul posto da noi.
Federazione degli anarchici di Odessa.
Pubblicato in: Shtirboul, Anarkhiskoe dvijenie v period krizisa rossiskoy tsivilizisatstii (konets XIX–1 tchervert XXvv); [Il movimento anarchico nel periodo di crisi della civiltà russa (fine del XIX secolo e primo quarto del XX)], Omsk ,Università pedagogica di Stato, 1998, p. 49.
http://latradizionelibertaria.over-blog.it/article-documenti-libertari-federazione-degli-anarchici-di-odessa-appello-degli-anarchici-di-odessa-al-mon-102432617.html