A Udine la questura e i vigili urbani, entrambi già campioni di sequestri, repressione e persecuzione, hanno vietato un presidio antifascista, autorizzando invece un corteo dei fascio-forconi. Nulla di cui meravigliarsi.
Il mitico due composto dai fascisti con e da quelli senza divisa torna a mostrare la propria unità e complicità. Ci sono giorni in cui i fascisti vengono usati come braccio armato dello stato e giorni in cui mamma polizia corre a difendere i propri bimbi per cui non è ancora riuscita a procurare una divisa.
Seguiranno a breve le foto del divieto a manifestare contro quell’appendice di CagaPound che sono i fascio-forconi.
Collettivo Makhno