El 29 de Octubre del 2014, tras un ataque explosivo a dependencias de LABOCAR en la ciudad de Temuco), la policía busca responder rápidamente con Allanamientos como muestra de pretendida eficacia policial.
En horas de la tarde la policía irrumpe en una casa ubicada en el centro de Temuco, deteniendo al compañero Francisco Morales, acusado de tenencia de materiales para la fabricación de una bomba artesanal. Las versiones varían grotescamente, se habla de que se le encontraron “ cables y pilas” en su domicilio además de la modificable suma de 60, 80, 100 o quizás 110 gramos de pólvora industrial.
La policía y la prensa cambiaban la cantidad de supuesta pólvora encontrada según el paso del tiempo o de la fuente consultada. Finalmente se descarto cualquier vinculo con la detonación en el cuartel de LABOCAR y Francisco quedo formalizado por Ley de Control de Armas, acusado por la tenencia de la pólvora sin tener ninguna relación ni acusación por el ataque explosivo.
La policía señalo que habría allanado su vivienda ya que se encontraría dentro de personas investigadas durante los últimos años por ataques en el sur de Chile. Tras ser llevado a los templos de la justicia, la jueza decreto un plazo de 3 meses de investigación y dejo a Francisco en prisión preventiva. La jueza considero que Francisco seria un peligro para la sociedad en función del “conflicto mapuche” aun cuando ni la fiscalía ni la defensa señalaron en ningún momento el enfrentamiento que tiene el Estado chileno con el pueblo mapuche.
¡Solidaridad con Francisco Morales!
¡Ni ley antiterrorista ni ley de control de armas!
Temuco. Francisco Morales en prisión acusado de tenencia de Pólvora Negra
Temuco [Cile]: Francisco Morales accusato per possesso di armi e esplosivo
Il 29 ottobre 2014, dopo un attacco esplosivo agli uffici della LABOCAR a Temuco, la polizia ha risposto rapidamente con delle perquisizioni a dimostrazione della sua efficacia.
Nel pomeriggio, la polizia ha fatto irruzione in una casa nel centro di Temuco, arrestando il compagno Francisco Morales, accusato di possesso di materiale per la fabbricazione di una bomba artigianale. Le versioni variano grottescamente, si dice che hanno trovato “fili e batterie” nella sua casa, oltre alla quantità modificabile di 60, 80, 100 o forse 110 grammi di polvere da sparo industriale.
La polizia e la stampa hanno cambiato la quantità della presunta polvere da sparo trovata a secondo delle circostanze. Alla fine è stato scartato qualsiasi legame con l’esplosione al LABOCAR e Francisco è rimasto accusato solo per la legge sul possesso d’armi, accusato di possesso di polvere da sparo senza alcuna relazione o accusa per l’attacco esplosivo.
La polizia ha sottolineato che avrebbe fatto irruzione in casa sua perché fa parte di quelle persone indagate in questi ultimi anni per gli attacchi nel sud del Cile. Dopo essere stato portato ai templi della giustizia, la giudice ha decretato un tempo di 3 mesi di indagine e la custodia cautelare per Francisco. La giudice ha detto che Francisco è un pericolo per la società per quanto riguarda il “conflitto mapuche”, anche se né l’accusa né la difesa hanno sottolineato in nessun momento lo scontro che ha lo Stato cileno con il popolo mapuche.
Solidarietà con Francisco Morales!
Tradotto da RadioAzione
fonte
https://radioazione.org/2014/11/temuco-cile-francisco-morales-accusato-per-possesso-di-armi-e-esplosivo/