Pubblichiamo qui di seguito un comunicato dell’organizzazione indipendentista repubblicana Eirigì che fa un po’ di chiarezza su quanto sta avvenendo nelle ultime settimane in Irlanda del Nord, dove continuano scontri e aggressioni da parte degli unionisti.
Nelle ultime settimana Short Strand è stata oggetto di numerosi e premeditati attacchi da parte dei paramilitari unionisti. Si tratta della peggior serie di violenze contro l’enclave nazionalista di Short Strand dal prolungato assedio del 2002.
Dozzine di abitazioni sono rimaste danneggiate durante questi intensi attacchi e le famiglie sono state traumatizzate, con bambini che non volevano più far ritorno alle proprie case. In particolare, in una famiglia abitante dove gli attacchi sono stati più frequenti ci sono stati alcuni membri che hanno sofferto di malattie mentali e psichiche – si può solo immaginare come queste persone stanno lottando per far fronte a tutto questo. La PSNI ha risposto con la solita tattica fallimentare di arrivare velocemente nell’area per giocare a gatto e topo con i giovani residenti. Va da sé che se la situazione continuerà così qualcuno resterà gravemente ferito o ucciso.
Mentre la comunità accoglie con favore la solidarietà e il sostegno da altre zone di Belfast, questo purtroppo ha portato ad alcuni elementi indesiderati a recarsi nella nostra comunità per compiere azioni che non sono nel miglior interesse dei nostri residenti. Come è accaduto in passato i residenti locali hanno messo da parte i partiti politici unendosi per il bene comune di tutte le persone della zona.
Per affrontare questa situazione i lavoratori comunitari sono stati impegnati con gli organi statutari e con i politici per cercare di far cessare questi attacchi. La colpa degli ultimi attacchi è della brigata di East Belfast dell’UVF (Ulster Volunteer Force), che stanno alimentando disordini per distogliere l’attenzione dalle loro attività criminali.
Nelle prossime settimane dobbiamo stare spalla a spalla in solidarietà con i nostri vicini. È di fondamentale importanza in questo momento pericoloso, e mentre gli attacchi contro la nostra comunità continuano quasi quotidianamente ogni notte, che i genitori dei bambini si assicurino che i figli non sono vicino alle zone di interfaccia.
Eirígí South e East Belfast