Luca Furlotti, responsabile locale del movimento: “I soliti ignoti l’hanno fatta esplodere alla base della saracinesca, dopo aver imbrattato ovunque, causando ingenti danni”
Casa Pound: “Bomba carta contro la nostra sede”Casa Pound Parma in un comunicato parla di “grave atto di intimidazione nella notte a Parma: una bomba carta è stata fatta esplodere di fronte alla saracinesca della sede di CasaPound Italia, in via Jacchia”.
“Questa notte – spiega Luca Furlotti, responsabile locale del movimento – i soliti ignoti hanno fatto esplodere una bomba carta alla base della saracinesca della sede del nostro movimento, dopo aver imbrattato ovunque, causando ingenti danni”.
Secondo gli accertamenti delle forze dell’ordine, i danneggiamenti alla sede di Casa Pound sono stati perpetrati sicuramente in orario notturno, ma nonostante l’utilizzo di un ordigno di carta non è stato dato l’allarme ai vigili del fuoco. E’ probabile che il rumore dello scoppio non sia stato forte o sia stato scambiato per quello di un petardo.
Fortunatamente, comunque, non si sono verificati incendi. Ad accorgersi del danno alla saracinesca, ce ha perso la maniglia levatrice e si è annerita nella parte bassa, è stata una pattuglia dei carabinieri in servizio in zona, verso le 7 del mattino. I militari hanno condotto il sopralluogo e dell’accaduto è stata informata la questura. La Digos condurrà le indagini per risalire agli autori del gesto.
“Evidentemente – aggiunge Pier Paolo Mora, coordinatore regionale del movimento – le battaglie che il nostro movimento sta portando avanti a Parma a sostegno degli italiani danno molto fastidio ai custodi del pensiero unico, a cui non rimane altro che utilizzare metodi violenti e di stampo mafioso in contrasto alle nostre idee, anche se è evidente che nessuno di noi si farà mai intimidire da persone che si presentano solo a sede chiusa, di notte, a prendersela con degli stabili vuoti. Si tratta del secondo ordigno piazzato davanti alla nostra sede, mentre ricordamo che nella regione ci fu anche un tentativo di incendiare la sede di Bologna. Ora – conclude Mora – siamo curiosi di vedere se movimenti, partiti, sindacati, organi di stampa condanneranno il gesto con energia almeno pari a quella impiegata per conculcare il nostro diritto di fare politica sul territorio”.
Lega Nord – “Ennesimo atto d’intolleranza e di violenza a Parma. Dopo avere più volte preso di mira le sezioni del Carroccio e, in alcuni casi, anche le abitazioni private di esponenti leghisti locali, i solti violenti dei centri sociali hanno pensato bene di lasciare un pacco dono davanti alla sede di CasaPound in via Jacchia. All’interno una bomba carta che è esplosa di fronte alla saracinesca”.
“Ancora una volta – spiegano Fabio Rainieri, segretario nazionale della Lega Nord Emilia e consigliere regionale e Tommaso Fiazza, coordinatore del movimento giovani Padani di Parma -, siamo davanti a chi pensa di sostituire il dialogo e lo scontro politico, a volte anche acceso, con la violenza. Una violenza che non accettiamo in alcun caso esprimendo solidarietà a CasaPund di Parma e invitando tutte le forze politiche a prendere le distanze una volta per tutte da chi pensa che la violenza possa sostituire la democrazia e il confronto politico”.
http://parma.repubblica.it/cronaca/2014/12/23/news/casa_pound_bomba_carta_contro_la_nostra_sede-103583550/