Apprendiamo dai media locali che nella mattinata del 4 febbraio, la digos di Cremona ha effettuato diverse perquisizioni a carico di esponenti di Casa Pound e del circolo Dordoni, sequestrando meteriale informatico, cellulari, oltre a mazze e caschi. Sebbene la giustificazione per questa operazione investigativa ad ampio spettro politico, tesa a corroborare la tesi questurina della rissa tra opposte fazioni come causa del tentato omicidio di Emilio, viene da immaginare anche un certo interesse sbirresco per eventuali elementi da accumulare per le indagini sugli scontri avvenuti nel corso del corteo in solidarietà con Emilio e i militanti del CSA Dordoni.