Scontri stamattina tra antifascisti e militanti del Movimento Sardo sociale-NOI CON SALVINI – AGGIORNATO

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Secondo quanto riferiscono varie fonti giornalistiche stamattina verso le undici in Via Dante un gruppo di antifascisti ha avuto un contatto fisico con dei militanti del Moviemento Sociale Sardo – Noi con Salvini, nello scontro pare che i neofascisti abbiano avuto la peggio e il banchetto abbia preso il volo con annessi volantini.

Insieme ai vili camerati erano presenti degli agenti della DIGOS, che non sono riusciti a evitare il parapiglia ma hanno fermato uno dei compagni, che si trova tuttora nei locali della questura di Via Amat e secondo quanto dicono gli avvocati dovrebbe essere processato domani mattina per direttissima.

Verso l’ora di pranzo la DIGOS si è recata nelle abitazioni di altri due ragazzi, uno dei due è stato anch’esso portato in questura e si attendono notizie.

Per tutta la mattinata fuori dalla questura c’è stato un presidio che chiedeva l’immediata liberazione dei compagni.

Stamattina i fascisti del MSS pubblicizzavano un sit-in che si svolgerà sabato in piazza Palazzo, di fronte alla prefettura, contro l’immigrazione e di celebrazione del NOI CON SALVINI. Pare che in settimana abbiano fatto altri banchetti e che stamattina non sia la prima volta che uno di questi prende il volo.

LIBERTA’ PER I COMPAGNI ARRESTATI!

ORA E SEMPRE RESISTENZA!

Seguiranno news sui compagni fermati e sulla mobilitazione per sabato.

AGGIORNAMENTO – I due compagni sono stati liberati nella notte tra giovedì e venerdì. Non si conoscono ancora i capi d’accusa. Il prefetto Dispenza ieri parlava di altri cinque identificati e denunciati, per i quali vorrebbe proporre le misure di sorveglianza speciale.

 

MAI CON SALVINI! Manifestazione cittadina contro i fascio-leghisti! 14 marzo 2015 ore 16.00 Cagliari

 

Sabato 14 marzo il quartiere di Castello sarà blindato da una grossa quantità di forze dell’ordine a causa del sit in organizzato dal gruppo “Noi con Salvini”, formato da…..

Nel corso degli ultimi anni il quartiere è stato privato di molti servizi essenziali, peggiorando in questo modo la vita degli abitanti e favorendo i profitti degli speculatori.
L’unico momento in cui le istituzioni si ricordano del quartiere è in occasione della passerella del politico di turno o, come avverrà sabato, per permettere la squallida parata di gruppetti neofascisti e leghisti. Si, proprio degli stessi che fino a ieri trattavano il Sud d’Italia come una palla al piede abitata da straccioni e terroni, per poi provare miseramente ad accapparrarsi i voti di queste stesse persone.

Privi di qualunque dignità, vari groppuscoli dell’estrema destra si dimenticano dell’odio anti-meridionale leghista e si uniscono a loro per portare avanti le proprie ossessioni xenofobe e razziste.

Per tutti questi motivi è giunto il momento di mostrare che Cagliari non accetta questo tipo di provocazioni, che i cagliaritani non hanno la memoria corta e non hanno intenzione di cedere un millimetro della propria terra alla Lega Nord e ai suoi tirapiedi fascisti.

APPUNTAMENTO ALLE ORE 16,00 AL BASTIONE SAINT REMY

COORDINAMENTO ANTIFASCISTA CAGLIARITANO.

L’ANTIFASCISMO NON SI ARRESTA!

 

Contro i fasci di ieri e di oggi

 

Così recitava lo striscione del Coordinamento Antifascista Cagliaritano che oggi ha sfilato per tutta Castello contrapponendosi al sit-in dei NoiConSalvini. I fascio-leghisti erano una ventina, protetti da ben sei cellulari di celere e da una ventina di DIGOS, il prefetto Dispenza aveva promesso un dispositivo di sicurezza esagerato e così è stato.

Il pomeriggio è filato via senza intoppi, celere e DIGOS si sono preoccupate di difendere ogni accesso alla piazza che ospitava il sit-in e a sorvegliare costantemente il corteo, che da parte sua si è fatto sentire con due ore di cori incessanti di tutti i tipi, dai classici contro gli sbirri, a CARUSO SEI CON(F)(LL)(T)USO concludendo con l’adorazione per i banchetti volanti, dimostrando ancora una volta una buona determinazione e presenza antifascista in città.

striscioni cartabAttacchinaggio in Castello.