Lucio, Graziano e Francesco: sentenced to 2 y and 10 m (en/it)

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Lucio, Graziano and Francesco were sentenced to 2 years, 1 months and 20 days.

The prosecution of the crown prosecutors was dismantled in Turin for Lucio, Francesco and Graziano.

This morning came the judgment after a year in prison under maximum surveillance. The penalty, disproportionate to the facts, and reduced by 1/3 since the summary procedure, it honors only the crusade of cp with the helmet, which had to back down on terrorism charges, but they see accepted other accusations, all relating to fire to the compressor/supercharger.

Lucio, Graziano and Francesco will come out today and serve out the remainder of the sentence under house arrest because thanks to the doggedness of the prosecution have made almost a year in prison.

Even for them we want complete freedom, as well as for all notav still under arrest or subject to measures restricting the personal freedom.

Will come the day when we will show who are the real criminals in the TAV issue, and the many generous notav who fought with passion and commitment will be recognized the right merits, those of feed and support a popular resistance that will never surrender.

Free all, NO TAV!

PS: at the Central of Chiomonte where this morning we find ourselves in solidarity with the three boys, the police block access by implementing yet another provocation against a land that can not be intimidated by some cages, gates and shields. See you soon.

 

Lucio, Graziano e Francesco: condannati a 2 anni e 10 mesi

Lucio, Graziano e Francesco sono stati condannati a 2 anni, 10 mesi e 20 giorni.

Smontato ancora una volta l’impianto accusatorio della Procura di Torino anche per Lucio, Francesco e Graziano.

Questa mattina è arrivata la sentenza dopo quasi un anno di carcere in circuiti di massima sorveglianza. La pena, spropositata rispetto ai fatti e ridotta di un terzo visto il rito abbreviato, rende onore solo alla crociata dei pm con l’elmetto, che hanno dovuto fare marcia indietro sul l’accusa di terrorismo, ma che vedono accolte le altre accuse, tutte relative all’incendio del compressore.

Lucio, Graziano e Francesco usciranno oggi e sconteranno il rimanente della pena ai domiciliari visto che grazie all’accanimento della procura hanno già fatto quasi un anno di carcere.

Anche per loro vogliamo la completa libertà , così come per tutti i notav ancora agli arresti o colpiti da provvedimenti restrittivi della libertà personale.

Verrá il giorno in cui dimostreremo chi sono i veri criminali nella vicenda Tav, e ai tanti notav generosi che hanno lottato con passione e impegno saranno riconosciuti i giusti meriti, quelli di alimentare e sostenere una resistenza popolare che non si arrenderà mai.

Liberi tutti, avanti notav!

pe: alla Centrale di Chiomonte dove da questa mattina ci si ritrova in solidarietà con i tre ragazzi, le forze dell’ordine bloccano gli accessi mettendo in atto l’ennesima provocazione nei confronti di un territorio che non si lascia certo intimidire da reti, cancelli e scudi. A presto.

Lucio, Graziano e Francesco sono stati condannati a 2 anni e 10 mesi