Pubblichiamo un contributo che abbiamo ascoltato dai microfoni di Radio Onda Rossa, a tre giorni dalle condanne in cassazione contro i compagni di Teramo.
“Corrispondenza con Mauro a 3 giorni dall’udienza in cassazione che ha condannato Davide, Cristian e Mauro stesso per il reato di devastazione e saccheggio, in merito alla giornata di lotta del 15 ottobre 2011 a Roma.
Per Marco è caduta l’accusa di “devastazione e saccheggio” e tornerà in appello.
Mentre Davide è stato nuovamente tradotto nel carcere di Teramo, due compagni si trovano ancora agli arresti domiciliari.
Per scrivere a Davide e dimostrare che chi lotta non è mai solo/a:
Davide Rosci
Casa Circondariale di Teramo
Strada comunale rotabile Castrogno
64100 Teramo (TE)
Ascoltate dalla voce di Mauro le valutazioni sul processo e sulla solidarietà nei confronti delle persone colpite dalla repressione.”
Sulla cassazione contro i compagni di Teramo per il 15 ottobre 2011 – Davide libero subito! tutte e tutti liberi!
L’udienza di cassazione, tenutasi il 5 giugno a Roma, ha confermato pesanti condanne per Mauro, Cristian e Davide, mentre per Marco è caduta l’accusa di “devastazione e saccheggio” e tornerà in appello.
Apprendiamo che nella giornata di ieri, 6 giugno, a seguito delle condanne, Davide Rosci, da poco uscito dalla lunga prigionia in carcere ed ai domiciliari, è stato nuovamente arrestato e condotto nel carcere di Teramo.
A lui, e a tutti i compagni condannati, va tutta la nostra solidarietà, convinti/e che il coraggio di Davide continui ad essere una forza per tutte e tutti noi.
La dura vendetta dello Stato contro chi era al corteo del 15 ottobre 2011 non è ancora terminata, abbiamo ancora 18 persone sotto processo, in primo grado, con l’accusa di “devastazione e saccheggio” e tentato omicidio.
Per confermare nel quotidiano che chi si ribella non è mai solo/a, ecco l’indirizzo per scrivere a Davide:
Davide Rosci
Casa Circondariale di Teramo
Strada comunale rotabile Castrogno
64100 Teramo (TE)