Matteo, compagno leccese e studente a Bologna, arrestato l’11 giugno con l’accusa di devastazione e saccheggio per il corteo nazionale antifascista di Cremona, è stato trasferito dal carcere Dozza di Bologna agli arresti domiciliari a Lecce.
Continueremo a lottare per la liberazione di tutti!
Tide, Sbob, Are, Albert, Mauro e Matteo liberi subito! Tutte/i libere/i!
Per scrivere a chi è ancora in gabbia per i fatti del 24 gennaio:
Mattia Croce
c.c. Ca’ del Ferro
Via Palosca 2 26100 Cremona
Mauro Renica
c.c. Canton Monbello
Via Spalto San Marco 20 25121 Brescia
Chi devasta e saccheggia le nostre vite è l’esistente in tutte le sue forme