Venerdi 14 agosto alle 18 in piazzale Umbria a Torino è stato indetto un presidio per ricordare Andrea Soldi, ucciso da tre uomini della polizia municipale e dallo psichiatra Pier Carlo Dellaporta durante il trasferimento forzato all’ospedale per un TSO.

Si parlerà degli abusi della psichiatria e dei TSO prendendo spunto da una vicenda che per la sua brutalità e assurdità ha colpito anche la cittadinanza torinese, con molte persone comuni che in questi giorni si recano alla panchina del piazzale alberato dove è avvenuto il fatto.

Questa mattina abbiamo fatto una lunga conversazione con Raffaella del collettivo antipsichiatrico Francesco Mastrogiovanni, per approfondire alcuni aspetti dei TSO e degli interessi economici e politici che stanno dietro il largo uso di questo strumento e degli psicofarmaci in psichiatria.

Si è parlato anche del “superamento” degli opg attraverso le REMS, strutture decentrate di cui una nelle intenzioni del ministero dovrebbe sorgere al posto di una comunità terapeutica adiacente al Barocchio Squat.

Le alternative alla psichiatria ci sono, in primo luogo si deve partire dalla consapevolezza e responsabilizzazione dei soggetti disagiati, coinvolgendoli in contesti dove c’è attenzione alle relazioni umane.

Ascolta l’intervista

Andrea: omicidio di stato, attraverso la psichiatria. Presidio martedì 18 agosto