Apprendiamo che da sabato 12 settembre, Matteo, arrestato a giugno con l’accusa di devastazione e saccheggio per la rivolta del 24 gennaio di Cremona, non è più ai domiciliari. La misura è diventata obbligo di dimora a Lecce.
Una buona notizia. Il nostro pensiero va a Tide, Sbob, Mauro, Pippo, Andre e Tommy, antifascisti ancora ai domiciliari. Li vogliamo tutti liberi!
Il fascismo si combatte con ogni mezzo necessario.