Questa mattina un gruppetto di militanti del FUAN, sigla della rappresentanza studentesca di matrice dichiaratamente fascista, si è presentato all’Università di Torino per un volantinaggio, accompagnato come sempre da celerini, agenti in borghese e blindati della polizia che puntualmente li scortano nelle loro comparsate. Presente anche il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Maurizio Marrone, che si è costruito la propria carriera proprio tra le fila del Fuan.
L’Università è rimasta dunque completamente blindata per più di due ore e alcuni studenti che volevano distribuire un volantino antifascista sono stati subito allontanati e identificati dalla polizia e minacciati di essere portati in Questura. Come già accaduto una settimana fa con i “giovani padani”, nonostante queste provocazioni decine di studenti si sono comunque radunati ai due lati della palazzina universitaria, spiegando cosa stesse accadendo e costringendo i fascistelli a battere in ritirata assieme alla polizia che li ha scortati per diversi metri anche una volta all’esterno dell’ateneo.
Di seguito il comunicato degli studenti e delle studentesse antifascisti/e:
Oggi l’università è stata circondata da camionette di polizia e carabineri che si sono poi schierati dentro alla Palazzina Einaudi…perché?
Per permettere al FUAN (Fronte Universitario di Azione Nazionale, lista di rappresentanza studentesca esplicitamente fascista) di distribuire i suoi volantini.
Ad ogni comparsata del Fuan corrisponde la calata in università di reparti della celere in tenuta antisommossa e di polizia in borghese che, oltre a dirci dove possiamo o non possiamo andare, viene pagata con i nostri soldi. Ogni volta che questo teatrino si ripete vanno in fumo migliaia di euro di risorse pubbliche! Le stesse risorse che i partiti a cui il Fuan fa riferimento rubano dalle nostre tasche ogni giorno.
Politicanti di professione come Maurizio Marrone, prima consigliere regionale e ora comunale (stipendio a tre zeri, rimborsi e vitalizio), hanno costruito la loro carriera nelle istituzioni con la gavetta nella rappresentanza studentesca.
Infatti ci chiediamo, a chi serve questa rappresentanza? A gente come Marrone o chi per lui, che si allena già da giovanissima a godersi i propri privilegi! Ma anche ad Ajani che così confeziona e vende meglio il suo prodotto, l’università della partecipazione in cui tutti gli studenti sono rappresentati… da chi? Ma chi li conosce sti quattro scemi! Si presentano un paio di volte l’anno e rigorosamente con la polizia!
Noi con questi individui non abbiamo niente a che fare, nella nostra università i problemi sono ben altri dalle idiozie propagandate dal Fuan! Fascisti e polizia fuori dall’Università!
http://www.infoaut.org/index.php/blog/antifascismoanuove-destre/item/15853-torino-campus-blindato-per-il-fuan-fuori-i-fascisti-dalluniversità