Prese di mira le agenzie in corso Toscana e piazza Rebaudengo. Si intensifica la “campagna” del movimento in occasione dei dieci anni dalla cosiddetta “battaglia di Venaus”
Scritte No Tav nella notte a Torino preannunciano un nuovo periodo di lotta in occasione dei dieci anni dalla cosiddetta “battaglia di Venaus”, i violenti scontri nella località valsusina dove i No tav avevano costituito un presidio. Questa notte due filiali di Intesa San Paolo sono state imbrattate con enormi scritte di vernice rossa. La prima è la filiale di piazza Rebaudengo, la seconda in corso Toscana dove i vandali non sono riusciti a finire il lavoro perché forse sono stati disturbati. Alla scritta “No Tav”, che i dipendenti della banca hanno trovato questa mattina manca una parte della lettera A e tutta la V. Su entrambi gli episodi indaga la Digos che ha acquisito i filmati delle telecamere di sorveglianza degli istituti di credito.
Quello di stanotte è stato l’ultimo atto di una giornata di piccole manifestazioni, la prima ieri mattina davanti al Cie,proseguita poi con volantinaggi sempre sul tema dell’immigrazione e dei rimpatri. Ma la comparsa di nuove scritte No Tav in città potrebbe essere anche il primo passo verso le manifestazioni in programma già dalla prossima settimana in Valle di Susa in vista della manifestazione nazionale dell’8 dicembre quando una marcia partirà da Susa e raggiungerà Venaus.
(da Torino Repubblica)