Anche questo 31 dicembre, come negli altri anni, fuori il carcere di Teramo viene portato un saluto ai detenuti. Torce, petardi e fuochi d’artificio riscaldano per un po’ la serata, accompagnati da grida di libertà ed indirizzi strillati ai detenuti a cui poter scrivere le nefandezze del carcere e quant’ altro. Da dentro la struttura penitenziarla urla di libertà e di riscatto, ed una richiesta, gridata con tutta forza da una cella: “Venite più spesso!”
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