A seguito delle ultime udienze del cosiddetto “processo 15 ottobre”, entrato nella fase in cui le difese espongono le loro tesi, sono venuti a mancare i presupposti per cui la cassa di solidarietà era sorta.
Per la Rete Evasioni la base del percorso di solidarietà era che la difesa politica collettiva si fondasse sulla non distinzione tra manifestanti “buoni” e manifestanti “cattivi”, distinzione che si è invece palesata nelle tesi di una parte delle difese.
Di seguito il testo dell’assemblea della cassa di solidarietà che comunica la chiusura del percorso:
L’assemblea tenutasi il 27 gennaio 2016, in solidarietà con le persone processate per il corteo del “15 ottobre 2011″, si è conclusa con la decisione di chiudere l’attuale cassa di solidarietà, ospitata sul conto corrente di Radio Onda Rossa con causale “15 ottobre”.
Venuti meno i presupposti con cui la cassa è nata, per alcune delle realtà presenti è risultato necessario chiudere questa esperienza.
La suddetta causale non sarà quindi più attiva.
Nuovi strumenti e modalità daranno continuità alla solidarietà nei confronti delle persone imputate e di quelle già condannate.
Assemblea in solidarietà con le persone processate per il 15 ottobre 2011