La Clarea, cuore della lotta del Movimento NO TAV è occupata stabilmente da esercito con Lince ed altri mezzi da guerra e “forze dell’ordine che dal 2001, presidiano il cantiere-fortino, dove viene portata avanti la galleria geognostica per la costruzione del TAV Torino-Lyon.
L’opera è stata dichiarata d’interesse strategico e inserita in una zona rossa inaccessibile.
Il costo dell’occupazione militare è di 98 mila euro giornalieri.
E’ l’avamposto militare di una Valle militarizzata.
Sabato 12 marzo, ore 14.30. Partenza da Giaglione (Campo Sportivo)