In attesa di maggiori informazioni, apprendiamo dai media locali di
un’operazione repressiva messa in atto nelle prime ore della mattina del
14 marzo. La procura di Rimini ha posto sotto indagine quattro compagni
per terrorismo in merito al sabotaggio di veicoli della Emir Spa,
azione avvenuta nel gennaio 2013 e rivendicata attraverso una scritta
lasciata sul muro della ditta: “Cmc ecoterrorista, solidarietà a Nico,
Claudio, Chiara e Mattia e alla lotta No Tav”. I carabinieri del ROS di
Roma hanno perquisito le abitazioni dei quattro.
Seguiranno aggiornamenti.