71° anniversario della Liberazione dal nazifascismo
FUORI I FASCISTI DA OGNI QUARTIERE
San Salvario, come tanti altri quartieri di Torino, subisce gli effetti del processo di gentrificazione: cambiamenti socio-economici sul territorio che portano, attraverso lo spostamento di capitali e interessi economici, e attraverso una presunta riqualificazione urbanistica e sociale, alla violenta trasformazione da un quartiere popolare a uno destinato a ricchi e benestanti.
In questa zona, per anni luogo di incontro di diverse culture, anche grazie alla vicinanza della stazione Porta Nuova, proliferano ora esercizi commerciali – bar, ristoranti, negozi – alla moda, di impronta “radical chic” e “hipster”, atti a soddisfare le esigenze di consumo di una nuova classe borghese, accanto a immancabili fenomeni di emarginazione e discriminazione sociale e razziale, di cui un esempio è l’intensificarsi delle retate della polizia a danni di senza documenti e poveri del quartiere.
E’ su questo terreno, così ricco di contraddizioni, che tentano di attecchire alcuni gruppi neofascisti, un mostro a molte facce, alcune più nascoste (come quella del comitato di quartiere San Salvario-Bramante) altre mostrate spudoratamente (come Casa Pound, Forza Nuova o Fratelli d’Italia).
Questi gruppi neofascisti nascondono, dietro parole d’ordine che vorrebbero essere di “nuova” politica, di politica “dal basso”, di centralità del cittadino nella società di quartiere, i soliti e squallidi interessi elettorali, quando non una vera e propria vocazione a cani da guardia del potere, cercando di indirizzare il malcontento sociale non verso i ricchi, i padroni e i loro interessi, ma verso altri poveri, altri emarginati, altri esclusi.
Da anni esponenti di Casa Pound si celano tra le file di sedicenti comitati di quartiere (come quello di San Salvario-Bramante che si riunisce proprio al pub fascista Asso di Bastoni) utilizzandoli come facciate per promuovere ideali razzisti tra la popolazione e organizzare iniziative “anti degrado” che altro non sono se non vere e proprie ronde squadriste.
Per questo, in occasione del 71mo anniversario della Liberazione dal nazifascismo, invitiamo a scendere in piazza SABATO 23 APRILE contro chi si maschera da salvatore del popolo ma fomenta solo la guerra tra poveri, contro queste presenze fasciste nei nostri quartieri, gente che appartiene ad una schiera di picchiatori e assassini che tante, troppe vittime hanno già fatto tra i nostri compagni e tra chi vive nei quartieri di Torino.
SABATO 23 APRILE 2016
ORE 15 PIAZZA DE AMICIS
CORTEO IN QUARTIERE
CON SOSTA ALLE LAPIDI PARTIGIANE E CANTI DELL’ ANONIMA CORISTI
ORE 17 GIARDINO ANGLESIO
(CORSO DANTE ANGOLO VIA MADAMA CRISTINA)
SPETTACOLO MUSICALE, MERENDA E BANCHETTI INFORMATIVI
SAN SALVARIO ANTIFASCISTA – TORINO