La Resistenza Mapuche effettua azioni simultanee chiedendo la Libertà per tutti i Prigionieri Politici Mapuche
Malleko/ Durante la notte di domenica 8 maggio 2016, delle azioni simultanea realizzate da forze della Resistenza Mapuche sarebbero state effettuate in modo parallelo:
– Al chilometro 588, vicino a Collipulli, un gruppo di incappucciati ha interrotto con pini (monocoltura industriale che ha rovinato i nostri territori) la strada 5 sud, bloccando l’arteria principale, manifestando con grida “Libertà per i Prigionieri Politici Mapuche”. In quel momento un fuoristrada 4×4 rosso della PDI che stava giungendo sul luogo è stato respinto con spari dalle forze della Resistenza. Il fuoristrada ha subito dei danni per l’attacco con i pallini, non ci sono stati arresti.
– La seconda azione è avvenuta nel Fondo El Salto, settore Chamichaco, sottratto da capitalisti. Forze della Resistenza sono entrate nella tenuta e si sono incontrate con una ronda notturna del GOPE, c’è stato uno scontro armato con la repressione, che mantiene militarizzata la zona con misure di “ permanente protezione poliziesca”. La collera dei repressori, che stanno difendendo un territorio usurpato per proteggere interessi economici capitalisti, è stata tale, che nelle loro comunicazioni radio gridavano “codice 4 – codice 4 a tutto il personale… applicare massima sicurezza”, sparando e facendo uso indiscriminato delle loro armi di grosso calibro. Gli incappucciati si sono dati alla fuga senza essere scoperti.
– La terza azione coordinata, alla stessa ora, è avvenuta nel settore di Pailahuenke, dove degli incappucciati hanno interrotto la strada 5 sud e sono andati a “Fare una scorreria” con un camion che è stato intercettato dagli apparati repressivi, c’è stato uno scontro armato e scambi di colpi. I Weichafes(guerrieri) sono scomparsi nell’oscurità senza che ci fossero dettagli della loro destinazione. Nel suddetto territorio recentemente opera una base di polizia militare, che precedentemente era un liceo agricolo interculturale, attualmente è la continuazione delle politiche repressive di militarizzazione di fronte alle legittime rivendicazioni territoriali mapuche.
Nel Malleko le tensioni aumentano a causa dell’approvazione e dell’avanzata del mega progetto Parco Eolico Los Trigales S.A., nel settore di Pailahuenke, per il fatto che si sono già incominciati a distruggere i boschi nativi per le loro installazioni e per i macchinari pesanti che distruggono e usurpano il territorio ancestrale mapuche.
ATTUALIZZAZIONE
Sabotaggio all’impresa Forestal
L’ultima azione si è registrata nel pomeriggio di lunedì 9 maggio nel settore El Morro, vicino a Quechereguas, Ercilla. Lì hanno bruciato tre macchine forestali e un fuoristrada appartenente all’impresa Cruces, che fa dei lavori per la Forestal Mininco (una delle principali imprese invasore del territorio del popolo mapuche).
Nonostante l’ampio contingente poliziesco che è installato nella zona, inclusa la base militare di Pailahuenque, non è stata arresta nessuna persona.
9 maggio 2016
Werken Noticias