Sul giornale Messaggero Veneto si è venuti a conoscienza che il 3 aprile, i dirigenti della Digos di Trento, Udine, Trieste e Pordenone si sono ritrovati negli uffici della procura di Trieste chiamati dal procuratore capo Carlo Mastelloni per discutere dei gruppi “anarco-insurrezionalisti” presenti nel nordest.
Questi dirigenti hanno discusso sopratutto degli ultimi avvenimenti in Trentino, l’attacco al polo della meccatronica a Rovereto, al Tribunale di Sorveglianza di Trento e la bomba esplosa alla sede di Casapound a Trento.
A loro avviso sono degli “attentatini” fatti con tecniche semplici ma raffinate, di conseguenza stanno controllando le zone dove da tempo l’attività dei gruppi supposti sarebbero attivi ne quali a loro avviso ci sarebbero anche dei militanti No-Tav.
Rovereto – Rivendicazione attacco contro polo Meccatronica
riceviamo da mail anonima e diffondiamo:
Avviso al nuovo polo tecnologico
Il 6 gennaio si è entrati nel polo della meccatronica. Entrando si è preso una bombola di gas e ci si è introdotti nell’edificio con facilità grazie anche alle chiavi che erano state lasciate nelle serrature di alcune porte. Si vuole
chiarire che si era consapevoli delle difficoltà di propagare un incendio in un complesso industriale così grande e vuoto, ma, con la testardaggine che ci contraddistingue, si è sistemato tre congegni incendiari nei falsi tetti degli
edifici ai piani superiori, e uno lo si è collegato con un tubo alla bombola, infilato sotto una porta. Ci dispiace soltanto che non sia esplosa. Si è causato così solo danni minimi. é vero, non siamo degli specialisti. Questi sabotaggi possono essere fatti da chiunque abbia a cuore la distruzione dello sfruttamento e della società tecnologica. Avete minimizzato questa azione.
Sappiamo che lo avete fatto per attirare le imprese che devono investire nella meccatronica per proteggere i vostri miseri guadagni, nascondendo il rischio di ulteriori attacchi, per evitare che nessuna ditta voglia più entrare nel nuovo
polo. I principali campi di applicazione della meccatronica sono la robotica, l’automazione industriale, la biomeccatronica (imparentata con la domotica, riproduce con le tecnologie cibernetiche le funzioni degli esseri viventi come gli esoscheletri, studiati dai militari) e i sistemi automatici degli autoveicoli, soprattutto scavatori e macchine da costruzione. Siamo consapevoli che non tutte le ditte che vorrebbero entrare nella meccatronica sono significativamente coinvolte nei progetti del dominio che verranno sperimentati, ma adesso siete stati avvisati e non ci faremo scrupoli ad
attaccarvi. Alla base di questa costruzione si sentono le urla dei detenuti del carcere di Spini, delle sue costrizioni, delle sue torture e delle sue morti come è successo poco fa. Noi siamo fra quelli che un giorno rischiano di
trovarsi in questi posti senza vita. Le merde che stanno costruendo la meccatronica sono quelle che fanno profitto sulla costruzione delle carceri e di altre nocività. Ediltione spa in cordata con Collini spa e Zorzi impianti srl hanno costruito anche il carcere di Trento. Ci prenderemo cura di qualsiasi posto in cui voi lavoriate. Anche per questo motivo si avvisano in anticipo le imprese che lavorano nelle strutture create da queste ditte che non ci si farà nessuna remora a provare ad incendiare o a far esplodere qualsiasi cosa di loro proprietà che ci verrà in mente. Ediltione e Collini spa sono in cordata spesso con CMB- colosso delle costruzioni che si occupa anche delle “grandi opere” come la TAV Milano-Bologna. Con ciò si vuole dire che la lotta contro il carcere è collegata alla lotta per la difesa della terra e per questo motivo mandiamo un saluto solidale a Nico, Claudio, Chiara e Mattia accusati di terrorismo per avere attaccato il cantiere dell’alta velocità in Valsusa e a Monica Caballero, Francisco, Marco Camenish, Andrea Dimitris Bourzoukos ,
Nicola, Alfredo, Francesco ai domiciliari e ai resistenti contro la MAT. In memoria di Sebastian Oversluij.
Continueremo a provare con la nostra testardaggine a distruggere tutte le cose che si interpongono alla nostra libertà, provando la prossima volta ad affinare il tiro. Quel giorno tutto ciò che si è deciso è stato fatto e si è passeggiato
nelle vostre installazioni di morte per ben due ore e adesso le chiavi del vostro “fiore all’occhiello” non ce le avete solo voi torturatori e sfruttatori, ma anche noi e serviranno quando lo decideremo e quando meno ve lo aspettate.
Per l’anarchia.
http://www.informa-azione.info/rovereto_rivendicazione_attacco_contro_polo_meccatronica
Trento – Rivendicazione dell’attacco al tribunale di sorveglianza
riceviamo da mail anonima e diffondiamo:
“I compagni in AS2 a Ferrara hanno la censura e le restrizioni sulla posta da parecchi mesi e sono in isolamento. Nico,Chiara,Mattia e Claudio hanno delle pesanti restrizioni come i primi. A questi ultimi hanno vietato i colloqui con i familiari e con i loro affetti cosi facendo vogliono annientarli e tenerli zitti. Si é piazzato l’ordigno a Trento contro i magistrati di sorveglianza per dare voce a loro e a titti quelli che sono rinchiusi e lottano con dignità. Così si manda in anticipo un saluto ai prigioneri che inizieranno la lotta ad aprile sperando che la lotta si infiammi. La magistratura e i benpensanti parlano di violenza, ma la nostra violenza rispetto a quella della magistratura e dell’apparato é poca cosa e le sofferenze e le uccisioni inflitte da loro ai
detenuti, come mesi fa e sucesso a Trento.Non siamo ipocriti come voi ci revendichiamo la violenza anche contro le persone che sono responsabili di tutto questo.
Solidarietà a Spyros Stratoulis,Tamara Vergara,Sabbi,Andrea,Gabriele,Monica caballero,Francisco Solar e a tutti quelli che lottano e che hanno delle restrizioni da parte della magistratura.”
http://informa-azione.info/trento_rivendicazione_dell039attacco_al_tribunale_di_sorveglianza
Trento – Esplosione danneggia sede di Casapound
Apprendiamo dai quotidiani locali che, verso le tre di notte di martedì 25 marzo, un’espolsione ha divelto la saracinesca e infranto una vetrina della sede di Casapound nel quartiere di Madonna Bianca a Trento. Ai fascisti del Terzo Millennio è prontamente arrivata la solidarietà della compagine locale di Fratelli d’Italia.
http://informa-azione.info/trento_esplosione_danneggia_sede_di_casapound