La notte di sabato 4 Ottobre lo Spazio Autogestito Grizzly è stato vandalizzato e pesantemente danneggiato.
Alcune persone sono entrate di notte, come vigliacchi, provocando gravi danni all’interno dello spazio grizzly: hanno rotto l’impianto elettrico, bruciato tutti i libridella libreria indipendente, distrutto i sanitari e hanno cercato di allagarel o spazio danneggiando l’impianto idraulico, l’azione è stata firmata con una svastica.
Tutto quello che è stato distrutto e vandalizzato è il frutto di cinque mesi di lavoro sociale, culturale e politico; era il primo maggio quando uno spazio pubblico, cioè di tutti noi, abbandonato da oltrevent’anni è stato occupato e riqualificato per restituirlo all’ intera città.
In questi cinque mesi abbiamo costruito decine e decine di iniziative in cui centinaia di persone hanno attraversato lo spazio e contribuito a renderlo vivo e patrimonio comune di tutti.
Scriviamo queste poche righe per sottolineare due elementi che per noi sono fondamentali.
Il primo – anche se la matrice del gesto è evidente, il dato importante è che chi tenta di distruggere un esperienza politica1476521_1536278109937875_6769699453767942992_n e sociale che costruisce percorsi contro la precarietà abitativa e lavorativa, che prova a fare incontrare e organizzare persone diverse che hanno bisogni comuni, un reddito, una casa e una vita dignitosa, ha un solo nome: infame e servo.
Secondo – ci rivolgiamo a tutte le persone, associazioni ed organizzazioni che in questi mesi hanno attraversato lo spazio, per fare una birra o per discutere del proprio futuro, per passare una serata libera o per fare lunghe assemblee, di venirci a trovare per darci una mano e contribuire come vogliono e possono alla ripartenza dello Spazio Autogestito Grizzly.
Concludiamo queste poche righe con un invito e una promessa.
Questi giorni, tutto il giorno, saremo al grizzly per risistemare lo spazio emetterlo in funzione il prima possibile, chiunque voglia contribuire a darci una mano è il benvenuto.
Questo è l’invito rivolto a tutti e tutte.
La promessa è che chi pensa di distruggere l esperienza del grizzly e fermarci con queste azioni si sbaglia di grosso, qui siamo e qui restiamo.
Siamo abituati a vivere tra le macerie, ricostruiremo tutto.
Per tutti coloro che ci vogliono sostenere avvieremo una campagna pubblica di solidarietà e di sottoscrizione; a breve seguiranno aggiornamenti.
http://www.infoaut.org/index.php/blog/antifascismoanuove-destre/item/12874-guai-a-chi-tocca-gli-spazi-sociali