Portare la valle in città – speciale No Tav –
Del viver bene e del lottare sano. In valle. In città. Ovunque.
Caselli potrà pure cercare l’Uomo d’oro, ma lo troverà in ognuno di
noi.
Continue reading NO TAV in Radio Cane (2012)
Portare la valle in città – speciale No Tav –
Del viver bene e del lottare sano. In valle. In città. Ovunque.
Caselli potrà pure cercare l’Uomo d’oro, ma lo troverà in ognuno di
noi.
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El lunes 18 de noviembre serán juzgadas cuatro personas bajo penas de 5-9 años de cárcel por un supuesto delito de atentado a la autoridad. Tres ricas tartas de merengue cayeron sobre la cara de la presidenta de Navarra, Yolanda Barcina, en una reunión celebrada en Toulouse para la imposición en territorio vasco del TAV (Tren de Alta Velocidad). En Francia ni siquiera vieron indicios de delito, pero la Audiencia Nacional, heredera directa del franquismo, se excitó y saltó las fronteras del Estado para juzgar a estos cuatro tartalaris del movimiento de desobediencia al TAV.
Continue reading ¿Penas de 5 a 9 años de prisión por unos tartazos de merengue contra el TAV?
CONTRO LA DISTRUZIONE E L’OCCUPAZIONE MILITARE DELLA VALLE!!
-Per dire No al furto di denaro pubblico
-Contro la repressione politica,giudiziaria e mediatica del Movimento No Tav
-Per un lavoro utile e dignitoso
-Per ospedali scuole e trasporti efficienti
-Per la cura del territorio
SABATO 16NOVEMBRE 2013 ORE 13 SUSA PIAZZA D’ARMI
RESISTERE E’ UN DIRITTO!!
RESISTERE E’ UN DOVERE!!
NO TAV-NO MAFIE
http://www.notav.info/
La terra è nostra, prendiamocene cura!
Vorrebbero impedirci di vivere e far vivere i nostri terreni in Clarea, così come vorrebbero fermarci distruggendo i nostri presidi.
Ribadiamo per l’ennesima volta che non ci facciamo intimidire da zone rosse, incendi e meccanismi di questo tipo. Non smetteremo di curare il nostro territorio e continueremo ad essere presenti ovunque sia necessario per provare ad inceppare questa macchina di distruzione.
Per questo, domenica 10 novembre l’invito è per tutti i proprietari (e non solo!!) a tornare in Clarea per pulire i nostri terreni.
Ritrovo alle ore 10 al campo sportivo di Giaglione.
Fermarci è impossibile!
NO TAV!!
Domenica 10 novembre ” La terra è di chi la cura, non di chi la distrugge!! “
APPELLO MANIFESTAZIONE
9 NOVEMBRE 2013 – ORE 14 – PONTEDECIMO – GENOVA
Continue reading Di nuovo in strada, ancora insieme. Manifestazione in Valpolcevera Stampa articolo
Apprendiamo che nella notte del primo novembre 2013, il presidio No Tav di Vaie è stato incendiato da chi spera di lucrare su quest’opera e di intimorire chi lotta e resiste per contrastarla.
fonte: notav.info
Questa notte, venerdì 1 novembre 2013, il presidio no tav di Vaie ha
subito un attentato incendiario. Il fuoco per mano dolosa e mafiosa è
stato appiccato in modo vigliacco nella parte posteriore e nascosta del
presidio. Nonostante il rapido intervento dei no tav di Vaie e
successivamente dei vigili del fuoco il presidio è stato completamente
distrutto. Per un puro caso questa notte il presidio era vuoto. Alcuni
ragazzi no tav di Pesaro in questi giorni avrebbero dormito proprio in
questo presidio ma per un impegno improvviso avevano rinunciato al loro
viaggio in valle di Susa. Oltre al presidio distrutto si sarebbero
potuti quindi avere danni molto più gravi e irreparabili. Seguiranno
altri aggiornamenti, l’appuntamento è quindi per domani mattina SABATO 2
NOVEMBRE PER CONFERENZA STAMPA ALLE ORE 11 AL PRESIDIO DI VAIE.
Mentre nelle aule del Tribunale ci si ingegna per mandare in galera con pene fino a 7 anni e mezzo chi concretamente ha cercato di contrastare la presenza fascista in città, l’antifascismo istituzionale cuneese invita a parlare Caselli, il procuratore capo di Torino che tanto zelo dedica alla repressione delle lotte, ultima in ordine di tempo quella del movimento popolare che si oppone all’Alta Velocità ferroviaria in Valsusa.
Continue reading Presidio antifascista e No Tav: contro la presenza di Caselli e in solidarietà con imputati per scontri contro Casapound
Con un’intervista su La Stampa, Claudio Graziano, capo di stato maggiore dell’Esercito, parla della prossima missione di guerra dell’esercito: la ValSusa.
Continue reading 400 soldati da Herat a Chiomonte, Val Susa terra di conquista?
While in Val Susa the battle between the volunteers rushing to defend the Free Republic of the Maddalena was raging against the Praetorians sent to enforce the Republic of Slave Italy, a blaze in the night in Rome destroyed the new control room of Tiburtina station (a node of the Tav), blocking the national rail traffic.
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