Non è nostra intenzione riesumare cadaveri in avanzato stato di decomposizione o rievocare fantasmi autoritari. Nel pubblicare questi fogli abbiamo voluto evidenziare l’ennesimo caso di repressione e soprattutto di sperimentazione di nuove tecniche repressive; con l’intento di stimolare la solidarietà rivoluzionaria verso tutti i detenuti (comuni e non) e la critica alle carceri, da qui alla società tutta.