we received and transmit: update information from Greece
At the 6th of January the anti-terrorist unit announced that Christodoulos Xiros violated his 7th days of temporary permission leaving prison for a few days. He escaped and went underground for his freedom. Christodoulos Xiros is a member of the Marxist organization 17th November (an organization active for 27 years having claimed responsibility for 23 executions of cops, judges, journalists, politicians, American agents, dozens of explosions and attacks with rockets). Xiros has sentenced to six times lifelong plus 1000 years to prison.
The anti-terrorist unit had the journalists say that Christodoulos Xiros co-operate for his escape with the Imprisoned Members of Conspiracy of Cells of Fire. They had specific references that Xiros has found shelter at a safe house of unarrested members of CCF.
In the context of the anti-terrorist propaganda of media has unleashed an attack against the Cell of Imprisoned Members of CCF.
Our comrades are presented at news and newspapers as the “leaders” of the prison who threaten and hit guards and other prisoners. Reporters used as an example, the beating of an “anarchist” prisoner (who slandered CCF on public) from the comrades of the conspiracy to establish the lie of the “mafia’s action” of the terrorists.
The same time after the meeting of the prime minister with the ministers of public order and justice, announced that there will be no furthermore temporary permissions so as to exit prison for a few days for “terrorists” who “don’t regret for their actions” and that the prison of Domokos will become a high security prison under the police control with special forces of police (EKAM). In Domokos will be transferred all the political prisoners accused of having participation in urban guerilla actions and other prisoners with long terms accused of organized crime.
Furthermore, some days before, the anti-terrorist unit called relatives of two comrades members of CCF so as to deposit what they may know about the escape of Christodoulos Xiros.
The comrades of CCF with an announcement (“What A Wonderful Day”) support Christodoulos Xiros choice and they express their solidarity writing “the era of the attack has just begun”.
P.S. The last days cops have raided so far at least 15 comrades’ houses in Thessaloniki. Most of the comrades were members of Anarchist Squat Nadir’s assembly
http://perangasimetris.noblogs.org/post/2014/01/27/greece-update-from-steki-nadir/
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Grecia: Aggiornamento sulle ultime dinamiche repressive
Il 6 Gennaio l’unità antiterrorismo ha annunciato che Christodoulos Xiros ha violato il settimo giorno di permesso temporaneo fuori dal carcere. Si è dato alla fuga per la sua libertà. Christodoulos Xiros è un membro dell’organizzazione marxista 17 Novembre (organizzazione attiva per 27 che ha rivendicato 23 omicidi tra poliziotti, giudici, giornalisti, politici, agenti americani, dozzine di esplosioni e attacchi con razzi). Xiros è stato condannato a 6 ergastoli e 1000 anni di carcere.
L’unità antiterrorismo ha detto ai giornalisti che Christodoulos Xiros ha cooperato per la sua fuga con i prigionieri membri della Cospirazione delle Cellule di Fuoco. Hanno fatto specifico riferimento al fatto che Xiros abbia trovato rifugio in un covo di membri della CCF non ancora arrestati.
Nel contesto della propaganda antiterrorista dei media è partito un attacco contro la cellula dei prigionieri membri della CCF.
I nostri compagni sono stati presentati dai media come “capi” del carcere che minacciano e attaccano guardie ed altri detenuti. I giornalisti hanno usato come esempio il pestaggio di un prigioniero “anarchico” (che ha diffamato la CCF in pubblico) da parte dei compagni della Cospirazione per introdurre la menzogna della “azione mafiosa” dei terroristi.
Dopo l’incontro del primo ministro coi ministri dell’ordine pubblico e della giustizia, è stato comunicato che non verranno più concessi permessi temporanei per uscire dal carcere ai “terroristi” che “non si pentono delle proprie azioni” e che la prigione di Domokos diverrà un carcere di massima sicurezza sorvegliato dalle forze speciali di polizia (EKAM). A Domokos verranno trasferiti tutti i prigionieri politici accusati di aver preso parte ad azioni di guerriglia urbana e altri prigionieri con lunghe condanne per crimine organizzato.
Inoltre, alcuni giorni prima, l’unità antiterrorismo aveva convocato i parenti di due compagni membri della CCF per fargli domande in merito a cosa sapevano riguardo alla fuga di Christodoulos Xiros.
I compagni della CCF con un comunicato (“Che giornata fantastica“) hanno supportato la scelta di Christodoulos Xiros ed espresso la propria solidarietà scrivendo che “l’era dell’attacco è appena iniziata”.
PS. Negli ultimi giorni la polizia ha perquisito almeno 15 abitazioni di compagni a Salonicco. La maggioranza sono membri dell’assemblea dello squat anarchico Nadir.
http://it.contrainfo.espiv.net/2014/01/28/grecia-aggiornamento-sulle-ultime-dinamiche-repressive/