SENZA TREGUA CONTRO IL FASCISMO

Facce ormai note s’aggirano per la città, teste rasate e irrecuperabile nostalgia per il ventennio. Fascisti codardi che riempiono i propri libri e i testi delle  loro canzoni con discorsi di orgoglio e onore di strada. L’unica verità è che questi individui sono nulla più che vili infami a cui tanto piace giocare a fare gli squadristi quando sono in buon numero, ma che vanno a piangere da mamma questura quando le prendono. Non è una novità che tra polizia e fascisti corra buon sangue, ma il punto è un altro: negli ultimi anni questi individui hanno appoggiato il culo sulle comode poltrone del banco dei testimoni più di una volta. Sempre pronti a nascondere la lama e a puntare il dito. Infami senza onore.

I fascisti escono dalle fogne solo per dirigersi verso la questura e il tribunale.
Ribadiamo con forza il nostro disprezzo verso i fascisti di qualunque era e verso le istituzioni di cui sono parte integrante.

Il 18 marzo si tiene un processo contro alcuni compagni accusati di aver aggredito due fascisti.

PRESIDIO IN SOLIDARIETA’ CON LUKE, LEO, SABRINA E MARTINO

Martedì 18 marzo ore 9.30 davanti al tribunale di Trento

I vostri processi non ci fermeranno. Nessuno spazio ai fascisti.