Alle richieste di condanna formulate ieri dai pm nel processo a carico dei 4 No Tav Chiara, Claudio, Mattia e Niccolò non è mancata la tempestiva risposta di Anonymous, il collettivo di hacktivisti che in questi anni si è più volte espresso in maniera attiva e solidale con la battaglia contro l’alta velocità.
Intorno alle 11 di ieri sera l’account @OperationItaly ha annunciato con un tweet che il sito della Procura di Torino era stato buttato giù: “Anonymous sostiene la protesta No Tav contro la repressione poliziesca: procura.torino.it DOWN!”.
A più di dodici ore di distanza il sito risulta peraltro ancora irraggiungibile.
Chiara, Claudio, Mattia e Niccolò liberi! Libertà per i No Tav!