(Un tratto di ampia mulattiera verso Vazon)
Domenica, complice una giornata di sole dopo vari giorni di pioggia incessante abbiamo deciso di sgranchirci le gambe. L’idea era quella di fare una passeggiata non particolarmente impegnativa, turistica. Abbiamo quindi deciso di Spostarsi in auto verso Oulx, un comune dell’alta Valle di Susa, per poi proseguire a mezzo sentiero, verso Vazon, una delle piccole borgate montane che si trovano da queste parti.
Partenza: Oulx (1100 Mt)
Arrivo: Vazon (1650 Mt)
Dislivello: 550 Mt in salita ed in discesa.
Tempo di percorrenza circa 3,5 ore andata e ritorno, per un totale di 8 Km.
Difficoltà: Nessuna (T)
Come previsto la passeggiata è stata rilassante e piacevole. Svoltasi in una giornata prettamente autunnale, non tanto per le temperature piuttosto miti per la stagione, quanto per la gamma di colori che ci ha accompagnato per tutto il tragitto, la passeggiata si dipana in buona parte su mulattiere ampie e sentieri ben segnati in boschi di Abeti rossi, Larici, Faggi, betulle. La varietà cromatica degli alberi è la vera attrazione ed il vero spettacolo di questa facile escursione, i toni dell’ocra si fondono con gli arancioni del larice, il verde vivo degli abeti ed il bianco latte dei tronchi di betulla. Tutto intorno le montagne, con le loro guglie coperte della prima neve, ci ricordano che presto o tardi l’inverno scenderà anche più in basso. Poco sopra Pierremenaud (circa 1450 Mt) Ci troviamo in un bosco di conifere splendido che però costeggia la strada asfaltata che porta verso Vazon; qui troviamo -oltre la spiacevole presenza di un cacciatore (è stagione di caccia alla pernice), anche residui di bottiglie spaccate a terra vicino ai resti di un focolare…purtroppo dove passa l’animale umano spesso si lascia dietro i segni della sua “civiltà”, si tratti di rifiuti o fucili…da qui proseguiamo per facile sentiero fino alla nostra meta. Dopo le foto di rito siamo poi ridiscesi per lo stesso itinerario.
