Una buona notizia sul fronte No Tav: a Chiara, Claudio, Mattia e Niccolò, detenuti agli arresti domiciliari dalla fine di dicembre, è stato revocato il divieto di comunicazione!
La Corte d’Assise di Torino, presieduta dal giudice Capello, ha infatti accolto l’istanza di revoca presentata dagli avvocati che difendono i 4 No Tav, per i quali ora cadono dunque le restrizioni (nonostante il parere – manco a dirlo – contrario espresso dal pubblico ministero…).
Un pezzo in più di libertà conquistato, ora tutti/e liberi/e!