Marco Camenisch è in carcere da più di venti anni per aver attaccato con il sabotaggio l’industria nucleare. Nel 2011 non gli è stata accordata la libertà condizionale, come sarebbe invece previsto dalla legge svizzera per chi ha scontato i due terzi della pena. La sua colpa è quella di non aver mai rinnegato le proprie idee e le proprie azioni. Proprio per questo, allo scadere della pena nel 2018, rischia di subire un internamento a durata indeterminata e la diagnosi di criminale.
Noi lo vogliamo libero!
Parleremo della sua situazione e in generale dell’internamento e la psichiatrizzazione del crimine con Piero Tognoli, autore del libro “Achtung Banditen! Marco Camenisch e l’ecologismo radicale”
Al termine dell’incontro una cena benefit per Marco.
Sabato 17 ottobre, dalle ore 18,00
c/o Kascina Autogestita Popolare
Via Ponchia, 8
Bergamo (Quartiere Monterosso)