presidio-assemblea antifa a San Salvario

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PER UN QUARTIERE MULTIETNICO E SOLIDALE!

PRESIDIO E ASSEMBLEA ANTIFASCISTA

Lo scorso 4 novembre a Torino l’organizzazione neofascista Casapound (che ha sede al circolo Asso di Bastoni di via Cellini) travestita da “comitato San Salvario Bramante” aveva indetto una “passeggiata cinofila notturna contro spaccio e criminalità”. Un presidio di antifascisti si è riunito nel vicino corso Dante e ha fatto sì che la passeggiata non avesse luogo. Nell’occasione si è deciso di dare continuità all’iniziativa antifascista in quartiere, ed è stato preparato un manifesto da distribuire.

Ma lunedi sera un gruppo di compagni/e che lo stavano affiggendo è stato aggredito nelle vicinanze di via Cellini dagli stessi “pacifici” esponenti del comitato San Salvario Bramante alias Casapound.

E pochi giorni prima in un’altra zona della città, piazza Massaua, due studenti del liceo Cattaneo sono stati aggrediti per aver strappato un volantino dell’organizzazione di destra Blocco Studentesco.

Per giunta i neofascisti hanno nuovamente indetto un’iniziativa “antispaccio” per i prossimi giorni: rinunciano alla passeggiata ma indicono un “presidio permanente” da tenersi per sei sere consecutive (che voglia!) alle 21 in via Ormea angolo via Cellini, a partire da martedi 24 fino a domenica 29 novembre.

Come si è già detto, Casapound cerca di insinuarsi tra le paure di alcuni residenti indicando il capro espiatorio di turno: una volta i rom, una volta gli spacciatori, una volta gli immigrati, una volta i furti etc. etc. Con gli slogan del tipo “prima gli italiani” fomenta la guerra tra i poveri e ai poveri, e distoglie l’attenzione della gente da quelli che sono i veri responsabili dei problemi di tutti: i politici corrotti, i palazzinari, i banchieri e i fascisti loro complici.

Per fortuna la stragrande maggioranza degli abitanti di San Salvario sa già che lo spaccio e la piccola criminalità non sono devianze da reprimere ma questioni sociali che come tali vanno discusse e affrontate.

Perciò si invita tutti/e a proseguire l’iniziativa per fare di San Salvario un quartiere sempre più aperto, multietnico e solidale, e per isolare i razzisti e “pacifici” esponenti di Casapound.

Martedi 24 novembre alle 20 al giardinetto di corso Dante angolo via Madama Cristina si terrà un presidio con assemblea pubblica per decidere l’atteggiamento da tenere verso l’iniziativa neofascista di quei giorni e discutere la possibilità di un corteo antifascista per il successivo fine settimana.

MARTEDI 24 NOV ore 20.00

CORSO DANTE / VIA MADAMA CRISTINA

San Salvario – Torino

ricordiamo anche Latifa Sdairi

24 NOVEMBRE 2004 – 2015

LATIFA SDAIRI

19 ANNI, marocchina

MORTA IL 24 NOVEMBRE 2004

PRECIPITANDO DAL 4° PIANO DI UNO STABILE DI VIA BERTHOLLET

DURANTE UN CONTROLLO DELLA POLIZIA MUNICIPALE

UCCISA DALLE LEGGI RAZZISTE
E DA COLORO CHE LE APPLICANO

noi non dimentichiamo