23 Febbraio. La prima busta con polvere pirica e un innesco è stata rinvenuta venerdì pomeriggio dalla segretaria di una agenzia assicurativa negli uffici di via Bogino, in centro città. Nello stesso giorno, in Puglia, sono arrivate altre due buste; i destinatari sono ditte che si occupano di trasporto via mare, Asco di Bari e Morfini di Molfetta. Ieri è stata bloccata una missiva simile a Bologna, presso il centro meccanografico postale. Anche questa era indirizzata verso un’azienda pugliese. Il filo rosso teso tra le ditte destinatarie delle lettere è che parte dei loro introiti derivano da lavori e collaborazioni legati alla gestione dei Centri per senza-documenti.