Lecce, Processo Nottetempo – Nuova sentenza
Nel dicembre 2010 la Corte di Assise di Appello di Lecce aveva condannato per associazione sovversiva (art. 270) e altri vari “reati specifici”, gli 11 anarchici e anarchiche leccesi, inquisiti nel 2005 nell’ambito dell’operazione Nottetempo.
Il 14 novembre 2014 la Corte di Cassazione aveva confermato le condanne per i reati specifici, che però nel frattempo erano andati in prescrizione, ma aveva annullato la parte di sentenza relativa alla condanna per associazione sovversiva, con rinvio alla Corte di Assise di Appello di Taranto per una riformulazione della sentenza.
Il 24 febbraio 2016, dopo quasi undici anni dall’avvio del procedimento, i giudici di Taranto, con nuovo verdetto, hanno bocciato l’impianto del 270 e sanzionato gli 11 imputati con l’accusa di associazione a delinquere (art. 416), dichiarando però il non doversi procedere, anche in questo caso, per prescrizione.
Nell’operazione repressiva “Nottetempo” la maggior parte dei fatti contestati agli inquisiti (associazione sovversiva; istigazione a delinquere; diffamazione; l’incendio di alcuni bancomat di Banca Intesa, del portone del Duomo di Lecce e contro l’abitazione di don Cesare Lodeserto) erano legati alle lotte in corso a Lecce contro l’allora CPT “Regina Pacis” di San Foca – il famigerato lager per stranieri senza documenti, diretto da don Cesare Lodeserto e di proprietà della Curia leccese. Mentre il danneggiamento degli erogatori di alcune stazioni di distribuzione di carburante Esso si inseriva nelle mobilitazioni contro la guerra in Iraq.
Anarchici
http://www.informa-azione.info/lecce_op_nottetempo_nuova_sentenza
Lecce, Italy – A new sentence Against Anarchists for ‘operation ‘Nottetempo’
In December 2010 the 11 anarchists investigated in operation Nottetempo [2005] were declared guilty of subversive association (art. 270) and other specific ‘offences’ by the Appeal Court of Assizes in Lecce.
On 14th November 2014 the Court of Cassation confirmed the sentence relating to the specific offences, which by then had expired under the statute of limitations, but quashed the part of the sentence related to subversive association and referred the case to the Appeal Court of Assizes in Taranto for a reformulation of the sentence.
On 24th February 2016, nearly eleven years since the beginning of the proceedings, the judges in Taranto pronounced a new sentence, which rejected the theory of art. 270 and convicted the 11 defendants of organized crime (art. 416); however the court also declared that the case was not to be pursued, owing to the statute of limitations.
In the repressive operation called ‘Nottetempo’ most of the charges pressed against those under investigation (subversive association; instigation to commit crime; defamation; arson to Banca Intesa ATMs, the front door of the Lecce Cathedral and priest Cesare Lodeserto’s house) were linked to the struggle taking place in Lecce against the then migrants’ detention centre ‘Regina Pacis’ in San Foca – a notorious concentration camp for undocumented migrants run by priest Cesare Lodeserto and owned by the Lecce clergy. The charge concerning damages to Esso petrol pumps, instead, referred to the struggle against the war in Iraq.
Anarchists
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From informa-azione.info
http://actforfree.nostate.net/?p=23061
PDF :The Unwanted Children of Capital