da RadiOpossum – trasmissione per la liberazione animale di Radio Onda Rossa
Per un dibattito sincero e trasparente sulla situazione del movimento animalista e antispecista in italia
Carissim* come redazione di radiopossum alla luce di un dibattito che già esiste e incalzat* dall’attualità di un fiorente movimento di liberazione animale variegato e eterogeneo, vorremmo fare una trasmissione di discussione e dibattito su alcune controversie che riguardano lo stesso anche in maniera contraddittoria a nostro avviso. Ci piacerebbe discutere tra le altre cose anche di :
-opportunità e criticità della collaborazioni con le istituzioni come mezzo di lotta
-opportunità e criticità del rapporto con i media
-opportunità e criticità della delega come pratica di lotta
-opportunità e criticità della scelta di una logica commerciale come forma di propaganda e finanziamento
-opportunità e criticità di un punto di vista settario incapacità di uscire fuori dalla nicchia, autoreferenzialità
-opportunità e criticità di un discorso omnicomprensivo che critica tutto e non critica nulla, incapacità di entrare nello specifico
Abbiamo pensato a una trasmissione in filo diretto in cui gli ascoltatori e le ascoltatrici possano intervenire liberamente (in tempi radiofonici ovviamente! 🙂 ) e prendere parte a una discussione sincera e trasparente su queste questioni. Ci farebbe piacere se ci sentiste e partecipaste anche voi alla trasmissione che pensavamo di fare lunedi 26 maggio come sempre dalle 21:15 alle 22:15 circa, ma in uno spazio che potrebbe anche estendersi.
un abbraccio di buona lotta
Radiopossum.
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Radiopossum è una redazione composta da un gruppo di persone che dopo diverse esperienze di attivismo per la liberazione animale e per la liberazione della Terra ha deciso di iniziare una trasmissione radiofonica. Dalle frequenze di Radio Onda Rossa ogni lunedì sera (22-23…orientativo, stiamo sempre a Roma…) affronteremo queste tematiche, dando spazio a chi si oppone alle varie forme di sfruttamento animale (allevamento, vivisezione, pelliccia, caccia e pesca, zoo e circhi) e di devastazione della Terra (nocività, cementificazione, disboscamento, nano e biotecnologie…), ribadendo che l’antispecismo è un processo in fieri che si articola sia dal punto di vista teorico che dal punto di vista pratico. Rifiutando qualsiasi approccio dogmatico, il punto di partenza è sicuramente l’opposizione all’antropocentrismo che permea questo mondo e che purtroppo a volte inquina anche l’ambiente cosiddetto ‘antagonista’.
Non ci potrà essere liberazione umana da ogni forma di razzismo, sessismo e sfruttamento senza procedere parallelamente verso la liberazione anche dei non umani, dei reietti segregati nelle gabbie degli allevamenti e dei laboratori, degli zoo e dei circhi. Il percorso mentale e culturale che porta verso le forme di discriminazione tra esseri umani è lo stesso che giustifica e perpetua anche lo sfruttamento degli animali e della Terra.
E al tempo stesso riteniamo sterile e perfino controproducente quell’animalismo da salotto che, pur animato dalle migliori intenzioni, non si rende conto che la liberazione animale è solo una delle tante vie da percorrere in simultanea per arrivare alla liberazione totale. Preoccuparsi degli animali e rimanere indifferente alle logiche di dominio e sfruttamento dell’uomo sull’uomo (carceri, Cie…) è errore speculare a quello che commettono i ‘compagni’ che descrivono la lotta antispecista come una lotta borghese.
La multinazionale farmaceutica tortura gli animali nelle gabbie dei laboratori occidentali e tortura i bambini africani usandoli come cavie inconsapevoli per i suoi prodotti.
Il gigante dell’agronomia sfrutta e uccide miliardi di animali da reddito nei suoi allevamenti e mattatoi occidentali e affama le popolazioni indigene latino-americane, distruggendo le foreste abitate trasformandole in coltivazioni per ingrassare gli animali da allevamento (destinati ad essere trasformati in carne per l’avidità del mondo ricco).
Il nemico è uno, i modi di colpirlo tanti.
Finché tutte e tutti non saranno liberi, nessun* sarà liber*!
Animal Liberation
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