Nella sera di lunedì 30 marzo, la polizia di Cremona, ha arrestato due ragazzi contestando la pesantissima accusa di devastazione e saccheggio per la manifestazione antifascista del 24 Gennaio a Cremona.
Ieri pomeriggio (Giovedì 5 Marzo) Emilio, storico compagno cremonese finito in coma a causa dell’infame aggressione fascista al CSA Dordoni del 18 Gennaio scorso, è stato dimesso dall’Ospedale Maggiore di Cremona!
Emilio dovrà affrontare ancora numerose visite specialistiche e continuare un lungo percorso di riabilitazione per riacquistare pienamente le normali funzioni motorie; inoltre dovrà essere sottoposto ad altri interventi chirurgici finalizzati alla ricostruzione del volto. Continue reading #EmilioResisti, Emilio è tornato a casa!→
Sabato 28 febbraio, la polizia ha fatto visita a tre compagni, notificando quattro denunce: per tutti tre i compagni vengono contestate le accuse di radunata sediziosa, articolo del codice penale proveniente dal Codice Rocco di epoca fascista, per la contestazione del 6 febbraio dell’anno scorso, riferita alla commemorazione delle Foibe da parte delle merde di Casa Pound, dove un gruppo di antifascisti contestarono i fascisti e subirono due cariche da parte della polizia. Ad uno dei tre compagni è stato anche notificato un surreale imbrattamento avvenuto in concorso con altri, contestandoli una scritta in solidarietà ai No Tav arrestati, ai detenuti in lotta nelle carceri e a chi si ribella in strada. Continue reading Aggressioni e repressione uniti in un unica soluzione in quel di Cremona… ma per fortuna esiste ancora la rivolta esistenziale→
Sabato 21 Febbraio CasaPound ha riaperto la sede di via Geromini in occasione del tesseramento 2015 militarizzando una via con un ingente spiegamento di forze dell’ordine, rendendo l’iniziativa di fatto inaccessibile a chiunque non fosse un simpatizzante o un militante di CasaPound, in maniera del tutto autoreferenziale. Continue reading CSA Dordoni sulla riapertura della sede cremonese di CasaPound→
“A group of around 60 fascists (mostly from CasaPound) attacked activists from Cremona’s Dordoni social centre. The attack on seven or eight activists was launched by around ten people, and very soon bolstered by 40 more. Emilio, one of the activists and someone very well known in Cremona, was beaten with a bar and then kicked in the face and head as he was lying on the ground. The attack appears to have been prepared in advance, taking advantage of a football match to bring together fascists from Parma, Brescia and other towns with those from Cremona. Emilio is now in a very serious condition, he is in coma. Dordoni’s activists have made a complaint that the fascists were merely identified by the police and then released but that the activists who were defending Dordoni were charged.
Anti-racist activists from Cremona and from all over Italy have called for a national anti-racist demonstration in Cremona on 24 January, and for solidarity demonstrations in many different cities. Clashes broke out at an anti-racist rally in Cremona, Italy when around 2,000 protesters took to the streets to object to this attack by far-right group supporters. According to La Stampa, the protesters were trying to reach the headquarters of CasaPound and broke windows and vandalised streets in the process. Continue reading Resistance: ANTI-NSBM Volume 1 – benefit compilation→
Nella seduta di ieri la giunta comunale di Cremona ha ufficializzato l’ordine del giorno già approvato a inizio febbraio, che dichiarava guerra agli spazi sociali in città decidendo di non rinnovare le concessioni dei locali ai centri sociali Dordoni e Kavarna, paventando così la minaccia di uno sgombero. Continue reading Cremona, la giunta minaccia gli spazi sociali. Aggiornamenti su Emilio→
Pochi giorni fa Emilio, compagno vittima dell’infame aggressione fascista di domenica 18 Gennaio al CSA Dordini, è stato spostato dal reparto di terapia intensiva al reparto di riabilitazione dell’Ospedale Maggiore di Cremona.
Il quadro clinico rimane complesso anche se in lento e progressivo miglioramento. Continue reading EmilioResisti, IBAN e intestazione beneficiario per benefit→
Apprendiamo dai media locali che nella mattinata del 4 febbraio, la digos di Cremona ha effettuato diverse perquisizioni a carico di esponenti di Casa Pound e del circolo Dordoni, sequestrando meteriale informatico, cellulari, oltre a mazze e caschi. Sebbene la giustificazione per questa operazione investigativa ad ampio spettro politico, tesa a corroborare la tesi questurina della rissa tra opposte fazioni come causa del tentato omicidio di Emilio, viene da immaginare anche un certo interesse sbirresco per eventuali elementi da accumulare per le indagini sugli scontri avvenuti nel corso del corteo in solidarietà con Emilio e i militanti del CSA Dordoni.