Dopo i nuovi arresti legati all’attacco al cantiere dell’Alta Velocità a Chiomonte del 14 maggio, Chiara, Claudio, Mattia e Niccolò hanno scritto una lettera a otto mani, chiusi nella gabbia all’interno dell’Aula Bunker del carcere torinese.
«Una gabbia dell’Aula Bunker delle Vallette, Torino 16 luglio 2014
L’11 Luglio, l’ennesima operazione dell’infaticabile Procura torinese ha portato dietro le sbarre Francesco, Lucio e Graziano. Accusati d’aver preso parte al sabotaggio per cui oggi ci troviamo dentro questa gabbia, spettatori e involontari protagonisti di questo paradossale teatrino chiamato processo.