ti e allontanati. Io non dico che lo spaccio sia buono o cattivo, non mi interessa, ma di sicuro quei ragazzi sono l’ultima ruota del carro, lavorano in strada, non si possono permettere un affitto oppure, come un mio amico anche lui arrestato in grande stile, sono costretti a lavorare, a scaricare bancali 8/10 ore al giorno per 20/30 euro, e nemmeno tutti i giorni. Nei suoi occhi e in quelli di molti ragazzi come lui che ho rivisto anche in galera, è come se si leggesse una semplice domanda “aspettare… cosa?! … perché?!”. Allora si arrabbiano e agiscono con vigore ma impulsivamente, spesso vengono puniti o messi in isolamento e imparano sulla loro pelle l’urgenza di trovare un po’ di complici, di comunicare, di unirsi.
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