Monthly Archives: April 2014
Emilio Berkhoff: Se eliminan las capuchas a los testigos
El 05 de Marzo del 2014 la defensa de Emilio Berkhoff comenzó la batalla judicial buscando conocer la identidad de los testigos protegidos que pesan y sostienen la acusación de 6 ataques incendiarios a maquinarias forestales y 2 robos con intimidación.
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Sobre la pobreza sexual (Willful Disobedience)
Una sociedad basada en la concentración de poder y el intercambio económico empobrece cada área de la vida, incluso las más personales. Existe más o menos acuerdo cuando se habla de la liberación de la mujer, la liberación de l@s homosexuales e incluso la liberación sexual dentro del ámbito anarquista. Además es fácil encontrar análisis sobre la dominación masculina, sobre el patriarcado y el hetero-sexismo, pero la realidad del empobrecimiento sexual parece que ha sido ampliamente ignorada, lo concerniente a la expresión sexual se ha limitado a percepciones como monogamia, poligamia, poliamor y otros mecanismos similares de las relaciones amorosas. Según creo esta limitación es en sí misma, una reflexión de nuestro empobrecimiento sexual; nos limita a hablar de los mecanismos de las relaciones de manera que podamos evitar el cuestionarnos sobre la calidad de esas mismas relaciones.
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Solidarity with Joseph (Wien) 2 ∧ 4 april
L38 Squat (Roma) marzo 2014
Giovedì 13
Cena Benefit Anticarceraria
Giovedì 20
Cena Vegan Nouvelle Cousine
Giovedì 27
Mc Merda – Il fritto è il nuovo nero!
Assoluzione x i Compagni di Fuoriluogo (Bologna)
Operazione Outlaw: il fatto non sussiste
Lunedì 31 marzo 2014. La sentenza di primo grado al processo contro i compagni del Fuoriluogo (con l’accusa dapprima di “associazione a delinquere con finalità eversiva”, ridimensionata poi in “associazione a delinquere” semplice) finisce col confermare il senso dell’inchiesta ai loro danni. Un impianto accusatorio sgangherato, testi che si contraddicono e PM che dànno tutta l’impressione di non crederci per nulla: il tutto per un bieco espediente questurino vòlto a togliere di mezzo per qualche tempo alcuni anarchici dalla città di Bologna. Abbiamo voluto commentare a caldo questa sentenza con una degli imputati e con uno degli avvocati.
“Ci siamo ripresi una parte del maltolto!”
CI SIAMO RIPRESI UNA PARTE DEL MALTOLTO!
Nel pomeriggio di lunedì 31 marzo è stata emessa dal tribunale di Bologna la sentenza di assoluzione per i 21 compagni e compagne sotto processo dal 2011 per associazione a delinquere con finalità eversiva. Siamo stati dunque tutti assolti.
Nell’aprile del 2011, all’interno dell’operazione repressiva denominata “Outlaw”, in via san Vitale 80 lo spazio di documentazione Fuoriluogo era stato messo sotto sequestro e quindi chiuso, 5 compagni arrestati e 7 allontanati dalla città con divieto di dimora. A ciò sono seguiti 3 anni di accanimento sbirresco, con l’evidente e dichiarato tentativo di toglierci ogni spazio di agibilità in questa città.
Oggi dopo la sentenza, attesa in piazza da un grosso presidio, ci siamo ripresi uno spazio, strappato anch’esso ai compagni 15 anni fa. Si tratta della sede di un circolo anarchico intitolato a Carlo Cafiero che ospitava la Libreria Circolante. A metà degli anni ’60 fu preso in affitto da Libero Fantazzini con alcuni compagni anarchici. Il comune di Bologna lo concesse a un costo simbolico per sostituire la sede storica di Porta Galliera chiusa durante il ventennio fascista. Questo posto, nel corso degli anni meglio conosciuto come Laboratorio Anarchico Paglietta, nel giugno del 1999 fu messo sotto sequestro e poi chiuso con mattoni e cemento a seguito di un’inchiesta che aveva condotto in carcere una compagne e un compagno. Per più di trent’anni era stato utilizzato da gruppi e individualità anarchiche, riempito di attività, assemblee, incontri e condivisione di vita. Come spesso accade il procedimento penale non ebbe alcun seguito, ma il locale restò murato e inaccessibile, chiudendo con sé un pezzo di storia della città.
Nella giornata della sentenza ci siamo ripresi uno spazio sottratto al piacere e all’esigenza di utilizzarlo. Uno spazio per confrontarci, discutere e trovare il modo di opporci con efficacia a un sistema che opprime, affama, devasta e avvilisce la vita. Uno spazio per continuare a lottare per un mondo del tutto altro da questo.
Bologna, 31 marzo 2013
Anarchiche e anarchici felicemente delinquenti
http://informa-azione.info/bologna_quotci_siamo_ripresi_una_parte_del_maltoltoquot
Aggiornamenti sul prigioniero in lotta Davide Delogu
Davide Delogu scrive che il 7 marzo ha iniziato lo sciopero del carrello ed essendo in 14bis è quasi uno sciopero della fame perchè non puo’ disporre del fornello per cucinare in cella. Durante la mobilitazione indetta dal coordinanento dei detenuti, scrive che aderirà facendo lo sciopero della fame che si tramuterà anche in sciopero dell’aria perchè “digiuni” pribiscono di andare all’aria.
per scrivergli:
Davide Delogu
Via Bachelet 32
90129 Palermo
Merende rigenerAnti alla Biblioteca L’Idea (Roma)
BIBLIOTECA L’IDEA
MERENDE rigenerANTI di PRIMAVERA 2014
I MARTEDÌ di APRILE
Alle ore 18 tra tisane e spuntino vegan
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Prove di videoconferenza
«Al nostro compagno Claudio è stato imposto di seguire quest’udienza solo tramite videoconferenza, pertanto lui non si trova ora qui vicino a noi. Questa misura aggrava ancor più la condizione di prigionia in cui si trova. Per questo, finché lui non sarà presente con noi in aula, ostacoleremo il buon procedimento di questo processo cominciando da ora, abbandonando l’aula.»
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Fund-raising for Dzmitry Rezanovich
Anarchist Black Cross is starting to collect money for Dzmitry Rezanovich case. For now around 1 000 dollars were already paid to his lawyer, who after figuring out the political background of the case took twice more money for his work. The whole picture is not clear on amount of money that will be required for this case as there is a possibility of prosecution for Dzmitry in Belarus after deportation from Russia. It is also not clear how long will it take for Russian authorities to deport Dzmitry – for now 1 000 dollars is lawyer work for only one month. You can support Dzmitry through our paypal and bitcoin accounts. Please do notify us about your transaction so we can confirm it. This can be done in comments to this news or via email. If you wanna make direct bank transaction you should send request for this information on our email box.
Accounts for donations:
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Paypal account: belarus_abc@riseup.net