NoTav: scabbia e condizioni sanitarie pessime in carcere per Lucio,Graziano e Francesco

Liberàperinotav

Venerdì 8 maggio – Caduta a loro carico l’accusa di terrorismo, adesso Graziano, Lucio e Francesco, militanti NoTav, devono fronteggiare la scabbia che avrebbero contratto nel carcere delle Vallette a Torino, dove sono stati trasferiti in attesa dell’udienza del processo con rito abbreviato in cui rispondono di danneggiamento, resistenza a pubblico ufficiale e porto d’armi da guerra (molotov) in relazione alla manifestazione al cantiere di Chiomonte del 14 maggio 2013.

A denunciarlo è l’avvocato Eugenio Losco precisando che nonostante non siano più accusati di terrorismo i tre militanti NoTav sono tuttora detenuti in regime di alta sorveglianza e almeno fino a pochi giorni fa dormivano su brande senza materasso. Il legale non ha potuto vederli proprio perché la direzione del carcere ha fatto presente la malattia contagiosa che i tre avrebbero contratto per le condizioni disumane in cui sono trattenuti nelle galere come denunciato, nei giorni scorsi, da una loro mail in cui raccontava la protesta contro la situazione delle celle: : “infiltrazioni d’acqua, vetri rotti, cavi penzolanti e soprattutto mancanza di un cuscino e di un materasso”.

Ai nostri microfoni il racconto proprio dell’avvocato Eugenio Losco. Ascolta o scarica.

da www.radiondadurto.org