Monthly Archives: September 2015
Lecce, il Binario68 rioccupa!
Dopo lo sgombero subito ieri alle prime luci della giornata, e dopo una giornata di mobilitazione e risposta collettiva alla decisione di amministrazione comunale e questura, i compagni e le compagne di Lecce attivi nell’esperienza del Binario68 hanno realizzato una nuova occupazione, riappropriandosi dell’ex centro di smistamento postale di Cavallino. Di seguito le poche righe che danno comunicazione della notizia e in seguito il comunicato che ripercorre la giornata di ieri:
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L’immaginazione dell’evasione – Testo autoprodotto letto ieri al presidio anticarcerario
L’immaginazione dell’evasione
“L’avventura sta nel liberarsi”
Salvatore Ricciardi
Evadere dalla realtà è sogno di molti. Riconoscere di essere prigionieri in un mondo dove è impossibile la realizzazione di se stessi, insieme agli altri, è il primo passo per poter comprendere quanto sia importante riconoscere le proprie catene, portate quotidianamente dalla nascita.
Il carcere non lascia nulla all’immaginazione, essendo la terrificante realtà della segregazione e dell’isolamento.
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Acque Scure atto secondo
Iquique. Comunicado de la compañera Camila de Pompeya
KOMUNICADO E IDEAS DE LA KOMPA CAMILA DE POMPEYA DESDE LA CÁRCEL DE ALTO HOSPICIO
Aloha cabrxs… creo, que ha pasado bastante tiempo, no importa, me siento más fuerte que nunca, el hecho de estar tras las rejas no lograra que decaiga, sigo en pie resistiendo las condiciones carcelarias. No les puedo negar de la monotonía mala, momentos de ocio abundan en este lugar, pero siempre hay algo que hacer, algo que pensar, algo que leer. Podría decir que las rejas aun no me han comido, espero que así siga siendo.
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“Provocazione”.1974 Puzz
Ecco un testo apparso nel 1975 e senza firma sulla rivista “Puzz”, espressione di quella corrente radicale italiana che si era formata in percorsi come quelli dell’Organizzazione consiliare o di Ludd. Lo scritto seguente è la presentazione di “Provocazione”, una serie di quaderni di critica radicale che doveva raccogliere testi di varia provenienza, accomunati dalla tendenza non “convergente” a cercare punti d’attacco contro il dominio reale del capitale. Giorgio Cesarano era il principale fautore di questo progetto.
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Se realizarán jornadas teórico/prácticas en defensa de la tierra en Concepción
Durante los fines de semana del mes de septiembre se realizarán diferentes jornadas teórico prácticas acerca de problemáticas ambientales y propuestas para su superación desde los movimientos sociales. Las jornadas se realizarán en la “Biblioteca Comunitaria Maleza”, ubicada en la “Ocupación de Pobladores Nueva Esperanza” en el sector de Las Princesas, Barrio Norte.
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BENEFIT GIG FOR LANG TANG ORPHANS (NEPAL)
25-S: Concierto benéfico para el Todo por Hacer de Accidente + Rude Pride + Nueva Generación
El próximo día 25 de septiembre de 2015, se celebrará a las 20:00 un concierto de Accidente, Rude Pride y Nueva Generación en el CS(r)OA La Quimera de Lavapiés (situada en la Plaza de Nelson Mandela, en el madrileño barrio de Lavapiés). ¡Acude y colabora con esta publicación!
http://www.todoporhacer.org/
A Difficult Subject (en/it//es/fr) 2011
A difficult subject, yes. A subject that can rapidly turn towards a polemic, sterile or otherwise. But that is not the goal. Neither is this an existential questioning, a “Who are we”, or a “Who am I”. I want to discuss about the anarchist movement the way I know it, that means the movement of today, although I can imagine that these mechanisms apply to other times or perhaps outside the anarchist movement. There are a lot of things to say, but I would like particularly to talk about the dynamics that uphold the relationships inside this movement, between each other, across language and geographical barriers. However I would not like these words to be taken for something they are not, in fact in whatever I talk about I include myself, and the mechanisms that I describe here, I have produced and reproduced myself. The will to write these lines comes from numerous discussions with anarchists from here and elsewhere, in different contexts, who also feel the need to bring up these questions amongst ourselves, to discuss them openly and without much formality. Of course I don’t pretend to represent these comrades, because I start in the first place from myself.
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