Il carcere non è che apparentemente l’eccezione alla regola: il crimine sfogato o l’innocenza punita sono infatti la società tutta quanta, dove ciascuno punisce l’altro per la colpa di esserci e dove chiunque pensi è almeno una volta al giorno attraversato dalla domanda: «perché mi hanno messo qui? Che cosa ho fatto?» e la voglia di evasione è la stessa, terribilmente ossessiva, del detenuto. Forse, anche più intensa. Continue reading I muri della città→
History is a progression toward the origin. Every new beginning in reality transforms all known time. But history is also one: plurality is now a moral slogan, like tolerance. The historians who recount it, who comment on it, who analyze it, obscure its visibility: history is the past! So no one will think of making use of it to transform the present. Continue reading But Which History Is This?→
When one speaks of totalitarianism, thought runs immediately to a form of implacable domination that has historically been embodied in the figure of a single dictator. Continue reading Who Is It?→
It is rumored that we (a “we” not well-defined whose lack of definition suits the rumor-mongers) have nothing to do with anarchism, being in reality nihilists disguised for the purpose of penetrating into the sanctuary of anarchy with bad intentions. It is noted that one who takes up the task of guarding the temple ends up seeing thieves everywhere, and maybe the hour has come to quiet “our” troubled detractors. Continue reading THE PERSISTENT REFUSAL OF PARADISE→
«Quanti esseri hanno attraversato la vita senza mai svegliarsi? E quanti altri si sono accorti che stavano vivendo solo per il monotono tic-tac degli orologi?» Continue reading Per il verso della vita→
Comrades of Kaczynski Group
Comunicado Beltane 2000
La conspiración es innecesaria
A partir de hoy, Camaradas de Kaczynski se establece por la presente como grupo de afinidad insurreccional. No tod@s l@s miembros de nuestro grupo han participado en esta declaración, y se debería entender que toda representación es falsa y que esta declaración sólo habla por sus autor@s. Continue reading La conspiración es innecesaria→
C’era una volta una nave comandata da un capitano e dai suoi secondi, così vanitosi della loro abilità di manovra, così pieni di hybris e talmente imbevuti di sé da diventare folli. Fecero rotta verso nord, navigarono così a lungo da incontrare iceberg e pezzi di banchisa, ma continuarono a navigare in quella direzione, in acque sempre più pericolose, al solo scopo di procurarsi occasioni per gesta marinare sempre più brillanti. Continue reading La nave dei folli→
L’unica via rivoluzionaria comincia necessariamente dalla soluzione “criminale” dei processi della propria sopravvivenza in tutte le sue forme Continue reading Critica del carcere→