Con questo breve testo di approfondimento, iniziamo a provare a sviscerare alcuni dei meccanismi di funzionamento della produzione di strumenti di morte in italia, con una particolare attenzione a quello che potremmo definire come il primo anello della catena: e cioè quello della ricerca. Pensiamo che questo potrebbe essere il primo di una serie di contributi scritti che ci possono permettere di capire meglio il funzionamento della catena produttiva di sistemi d’arma e di tecnologie di controllo sociale per rendere l’opposizione alla guerra, alla repressione e al militarismo in tutte le sue forme non una semplice testimonianza ma un’opposizione pratica volta a gettare sabbia nell’ingranaggio di questa macchina di morte.
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Tag Archives: anti mili
Fermiamo la STAREX
Former Military Contractor Hired to Protect Fur Farms and Track Animal Rights Activity
(Joe Ruef holds a mink at his farm in Mount Angel, Ore. Credit: Mateusz Perkowski/Capital Press)
Kevin Flynn once evaluated U.S. military bases for security breaches and protected convoys from attack.
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Corteo lungo il Perimetro del Poligono di Teulada
[MS] 14-16.4. Polizeimesse “IPOMEX” und “Defense Expo” stören!
Wie vor zwei Jahren findet in Münster die Polizeifachmesse „IPOMEX“ in der Halle Münsterland statt. Diesmal wird sie erstmals um die “Defense Expo” ergänzt. Die Beschaffungsmesse, die von der Nato Support Agency (NSPA) organisiert wird, soll Unternehmen ermöglichen ihre Produkte an die Armeen der NATO-Mitgliedsstaaten zu verkaufen.
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DOMANI SAB. 28 ALLE h 15.00 TUTTI AL PORTO DI SANT’ANTIOCO—IMMOBILIZZIAMOLI—
https://nobordersard.wordpress.com/
È ARRIVATA LA NAVE GIALLA
Lo sbarco della Brigata Aosta
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RIPRENDONO GLI SBARCHI MILITARI – RIPRENDONO LE ESERCITAZIONI
Come spiegato in dettaglio nei calendari delle
esercitazioni presentati dal Ministero della Difesa e
approvati dalla Regione Sardegna (per la prima volta dal 2006!!!).
il mese prossimo riprenderanno gli sbarchi dei reparti più
armati e aggressivi dell’esercito italiano:
la Brigata Aosta, Garibaldi e Ariete si succederanno a sparare
e a bombardare nel poligono di Teulada sino alla fine di Maggio
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GIA’ L’ORA SI AVVICINA DELLA PIU’ GIUSTA GUERRA
RIPRENDONO GLI SBARCHI MILITARI – RIPRENDONO LE ESERCITAZIONI
Come spiegato in dettaglio nei calendari delle
esercitazioni presentati dal Ministero della Difesa e
approvati dalla Regione Sardegna (per la prima volta dal 2006!!!).
il mese prossimo riprenderanno gli sbarchi dei reparti più
armati e aggressivi dell’esercito italiano:
la Brigata Aosta, Garibaldi e Ariete si succederanno a sparare
e a bombardare nel poligono di Teulada sino alla fine di Maggio
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Attaccata la caserma “Battisti” a Trento
Abbiamo appreso con gioia dai media locali che nella notte del 16 febbraio una molotov è stata lanciata all’interno delle mura della caserma Battisti di Trento, colpendo e incendiando un camion militare lì parcheggiato. Nella caserma Battisti è alloggiato il “secondo reggimento guastatori alpino”, reparto “d’elitè” del corpo armata alpino, inquadrato all’interno della brigata “Julia”.
Vogliamo ricordare, con questo breve scritto, le responsabilità immense che hanno questi assassini in divisa in tutte le guerre e nei massacri del militarismo di casa nostra nell’ultimo secolo. Il secondo reggimento guastatori alpino è stato impiegato due volte nell’occupazione militare dell’Afghanistan (nel 2010 e nel 2013), nell’occupazione della Bosnia-Erzegovina (dal 1998 al 2004), nei massacri compiuti dall’esercito italiano in Somalia a metà degli anni ’90, in Mozambico e nella terza invasione dell’Albania nel 1993 con “ l’operazione Pellicano”.
Non è retorico né ridondante, secondo noi, ricordare che il “medagliere” di questa unità scelta dell’esercito italiano è grondante di sangue, essendosi schifosamente “distinto” nella repressione della resistenza contadina nel mezzogiorno d’Italia subito dopo l’unità d’Italia, nella colonizzazione dell’Eritrea e della Libia e nella guerra anti-partigiana nei Balcani durante il secondo conflitto mondiale.
La redazione di Romperelerighe