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Piccolo aggiornamento sulla mia nonliberazione dopo 2/3 della pena
Premesse generali: In Svizzera, dopo i 2/3 di una pena con “buona condotta” sarebbe possibile una liberazione “condizionale” (che deve essere esaminata d’ufficio in ogni singolo caso). Fino a circa 10 anni or sono, questa “condizionale” era quasi “automatica”. Ma con l’acuirsi della crisi irreversibile e generale dello Stato/capitale/sistema tecnoindustriale, in pratica non applicano più questa liberazione “condizionale”. Questo è compreso nel “pacchetto” dell’aizzamento e della mobilitazione reazionaria per l’inasprimento della dittatura globale del sistema, dall’alto contro il basso, contro le persone socialmente deboli e soprattutto contro la resistenza rivoluzionaria, inasprimento che secondo il modello nazifascista (guerra imperialista, razzismo, xenofobia, nazionalismo, “fortezza Europa”, detenzione sicuritaria/preventiva, leggi “antiterrorismo”, ecc.) realizzano socialmente, politicamente e con l’inasprimento della pratica della giustizia di classe a livello nazionale ed internazionale.
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