Gigi Damiani
Quanto meno Stato, tanta più libertà individuale; conseguentemente niente Stato – massimo di libertà per l’individuo.
Si osserva però che una volta soppresso ogni controllo statale, l’individuo, della piena libertà oltre che usare potrebbe abusare.
Continue reading Le ragioni dell’antistato →
Gigi Damiani
— Per molti anni, o Maggio delle rosse speranze, noi abbiamo lasciati negletti i tuoi fiori di porpora che pure un giorno avevamo raccolto con religioso fervore – un giorno, quando il raccoglierli era «severamente proibito» – perché irrorati da una rugiada che era di sangue…
Continue reading Fiori di maggio →
Gigi Damiani
L’ora è buia. Molti disperano; qualcuno rinnega; i più si racchiudono in se stessi montando la guardia alla fiaccola sotto il moggio; altri si rifugiano nella comoda Bisanzio e non manca chi scende a trugolarsi nel pettegolezzo affondando nelle carni del fratello le zanne di un rancore incomposto che non ardisce mordere il vero nemico.
Certamente l’aver dovuto ripiegare alla vigilia della veduta prossima vittoria riempie l’animo di tristezza; può anche indurre ad esagerare le nostre passate manchevolezze.
Continue reading O servo, o ribelle; o uomo, o cane →
Gigi Damiani
Quanto meno Stato, tanta più libertà individuale; conseguentemente niente Stato – massimo di libertà per l’individuo.
Si osserva però che una volta soppresso ogni controllo statale, l’individuo, della piena libertà oltre che usare potrebbe abusare.
Continue reading Le ragioni dell’Antistato →
Gigi Damiani
Quanto meno Stato, tanta più libertà individuale; conseguentemente niente Stato – massimo di libertà per l’individuo.
Continue reading Le ragioni dell’antistato →
Gigi Damiani
— Per molti anni, o Maggio delle rosse speranze, noi abbiamo lasciati negletti i tuoi fiori di porpora che pure un giorno avevamo raccolto con religioso fervore – un giorno, quando il raccoglierli era «severamente proibito» – perché irrorati da una rugiada che era di sangue…
Continue reading Fiori di maggio →
Just another Espivblogs.net site