In tutti i territori palestinesi occupati prosegue la rivolta popolare e ogni giorno le cronache raccontano di scontri, incursioni e resistenza. Dalle prime settimane di ottobre oltre 110 sono stati i palestinesi uccisi, 19 gli israeliani.
Solo durante il fine settimana appena trascorso a Gerusalemme un palestinese è stato ucciso nei pressi di Damascus Gate, mentre un altro veniva colpito a morte al vicino check-point di Hizma. Nelle stesse ore, vicino all’insediamento di Ofra, nella zona di Ramallah, un altro veniva ucciso in auto mentre, appena un’ora prima, nel villaggio di Abud, soldati israeliani colpivano a morte un altro giovane. In tutti i casi le vittime erano accusate di essere in procinto di attaccare soldati o civili israeliani. Sempre con le stesse accuse, stavolta nei pressi di Hebron, venivano uccisi altri due palestinesi.