Continue reading TURKEY: THE LAND OF MURDERED CHILDREN
El panfleto “La cárcel y su mundo. Reflexiones para una sociedad sin jaulas” contiene la transcripción de la conferencia de título homónimo realizada por Massimo Passamani en Rovereto el 5 de diciembre del 2000.
Continue reading LA CÁRCEL Y SU MUNDO. REFLEXIONES PARA UNA SOCIEDAD SIN JAULAS
Lope Vargas
Inviolabilità
Se si pensa che nella tradizione cristiana già il primo uomo apparso sulla terra disobbedisce al precetto divino ed incorre per questo nella punizione, e che a commettere il primo omicidio è un suo diretto discendente, è evidente come l’origine della giustizia si perda nella notte dei tempi, nascendo in risposta al problema posto da chi disturba l’ordinamento sociale ed economico.
Continue reading Per regolare i conti (it/fr)
Estate 1992: l’Isola di Pianosa
Mentre, da 9 anni, Marco Camenisch è recluso nelle galere italiane i tossici inquinatori dell’atomo, della chimica assassina, dell’elettrosmog diffuso e della manipolazione genetica continuano ad avvelenare noi e l’intero pianeta.
Continue reading Chi ha paura di Marco Camenisch? 23 Maggio 2000
If I don’t know the meaning of a language, I will be a barbarian to he who speaks it, and he who speaks to me will be a barbarian.Paul, First Corinthians
Civilization finishes when the barbarians flee.
Karl Krauss
IN THE HEART OF THE CITY
The history of a civilization is simultaneously the history of the transformation of its language. A society develops around its knowledge, which is articulated through its language, which becomes concrete in thinking itself. Humans act on the basis of their desires, they desire on the basis of their thoughts, they think on the basis of their language. The form and content of the latter are hence at the same time the condition and result of the whole of social relations. The dominant language of an epoch is therefore always the language of those who dominate socially in that period.
Un contributo all’attualità della teoria della pratica del sabotaggio.
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“Chi rivivrà i violenti vortici di fuoco se non noi
Continue reading Del sabotaggio come una delle belle arti
Risale a più di un anno fa che il compagno Marcello Ghiringhelli, detenuto in Svizzera, mi informò che la Procura di Milano starebbe investigando, per dei “fatti di Milano”, contro lui, me, mio fratello, cittadino svizzero e lì residente, la mia compagna e sua figlia della Toscana, e forse altre due o tre persone non meglio specificate.
Suppongo che questa è la “ragione” per cui nel ’98 per quasi un anno i colloqui con mia madre, mio fratello e la mia compagna si svolsero isolati dagli altri colloqui con controlli e perquisizioni particolari. Fu un provvedimento mai ammesso né motivato come tale da parte della direzione e cessò in concomitanza d’un intressamento da parte del mio avvocato.
Metà aprile 2000 ricevo notifica da parte della GIP Cristina Mannocci di MI, che il PM Elio Ramondini avrebbe chiesto una proroga dei termini d’indagine per ipotesi di “reato di cui all’art. 270bis cp commesso in Italia ed all’estero dal dicembre ’98”.
Continue reading TERRORISMO DA 270BIS (“ASSOCIAZIONE EVERSIVA”) 2000
Surmonter les peurs
Certainement, nous subissons des formes de contrôle et de répression
qui produisent beaucoup de peurs. Mais nous ne pouvons et ne
devons pas laisser ces peurs nous paralyser. Parce que c’est précisément ce à quoi vise le système qui nous exploite et nous opprime.
Continue reading Discussion avec Laudelino Iglesias suivie de quelques lettres