Tira una brutta aria, inutile nasconderlo. Talmente brutta che persino fra le anime belle della sinistra serpeggia una certa preoccupazione e si denuncia in maniera sempre più veemente l’instaurazione di un “regime” da parte dell’attuale governo. È vero, a destra non hanno mai dimenticato la propria tradizionale inclinazione per l’olio di ricino e il manganello, ma resta il fatto che repressione, censura e divieti sono il pane quotidiano che ci propina ogni forma di governo, quale esso sia. In realtà, al di là della fazione politica momentaneamente incaricata di amministrarlo, è questo mondo a senso unico ad esigere una vita a senso unico, fatta di un pensiero a senso unico e d’un comportamento a senso unico… in un’autentica coerenza dell’abiezione. Fino alla messa al bando di ogni critica, d’ogni dissenso, d’ogni opposizione, che laddove si verificano vengono puntualmente isolate, circoscritte, calunniate, soffocate, rinchiuse.
Continue reading Contrastare la repressione: riflesso condizionato o moto proprio? (2003) it/en/fr